Tragedia sfiorata la scorsa notte sul litorale di Scauri. Stava per conoscere un epilogo drammatico l’ennesima festa sul mare organizzata alla presenza di tanti giovani villeggianti e turisti. Uno di questi, una ragazzina di 15 anni di Napoli, è finito in coma etilico dopo aver bevuto un potente cocktail di alcolici preparato presso un chiosco di fortuna sullo stesso arenile. Che qualcosa non girasse per il verso giusto se ne sono subito accorti alcuni amici dell’adolescente che, vedendola barcollare, chiedevano allarmati e piuttosto preoccupati l’intervento di un’ambulanza del 118. La 15enne di Napoli veniva subito soccorsa e trasferita d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Dono Svizzero dove le veniva diagnosticato un coma dovuto all’assunzione di una massiccia quantità di alcool, un fuoriprogramma, molto pericoloso, che avrebbe potuto provocare l’arresto cardiocircolatorio o quello respiratorio. La 15enne di Napoli fortunatamente è fuori pericolo, ma di certo ricorderà a lungo questa vivace e rumorosa notte trascorsa sulla spiaggia di Scauri. A proposito di notti trasgressive il sindaco di Ponza, Pietro Vigorelli, è stato costretto a vestire i panni del Don Chiosciotte contro l’illegale funzionamento di una discoteca in uno degli angoli più suggestivi della principale isola pontina. Vigorelli ha emesso, infatti, una nuova ordinanza di chiusura nei confronti del titolare dello Sporting Club di Ponza che, denunciato per la seconda volta nell’arco di dieci giorni, ha continuato a organizzare feste non autorizzate. In due circostanze, nonostante il Comune avesse risposto in modo negativo alla richiesta di autorizzazione, sono state organizzate feste con centinaia di persone e senza alcuna possibilità di intervento in caso di emergenza. Nella nuova ordinanza di chiusura Vigorelli ricordato che da marzo a oggi ci sono stati diversi controlli dai quali è emerso che «tutta l’area dello Sporting Frontone risulta dagli atti d’ufficio totalmente abusiva» e che «l’attività di impresa non ha il necessario titolo di agibilità e ogni altra certificazione igienico-sanitaria». Da qui «la immediata cessazione delle attività tuttora in essere o precedentemente svolte con effetto immediato». Tornando a Scauri l’ultima è stata un’altra notte movimentata sul lungomare. I Carabinieri della locale stazione hanno arrestato tre uomini, di età compresa tra i 34 e 40 anni, per rissa aggravata: si tratta di due ambulanti napoletani e di un senegalese che sono venuti ben presto alle mani per rivendicare il posto migliore dove esercitare le rispettive attività di vendita.
