IL BLUES E IL PIANO DI ENRIQUE BATIZ CHIUDONO LA PRIMA EDIZIONE DEL FONDI MUSIC FESTIVAL

Con il concerto di domani, mercoledì 1 agosto e quello di giovedì 2 agosto, si conclude la prima riuscitissima edizione del Fondi Music Festival. Un cartellone di eventi che dichiara, anche sul finale, la diversità di generi ed artisti che sono transitati nei luoghi più caratteristici del centro storico della città di Fondi. “Abbiamo fortemente voluto questa rivisitazione, in chiave esclusivamente musicale, della passata esperienza denominata Settimana culturale, e i risultati, sin qui ottenuti, ci hanno dato ragione -dichiara il direttore artistico della manifestazione Gabriele Pezone -. Dopo questi esiti dobbiamo solo ripartire con grande energia, per quelle che saranno le prossime edizioni. Abbiamo riscontrato un interesse anche da parte dei media nazionali, e questo vuol dire che, soprattutto per quanto riguarda la musica classica, Fondi sta diventando sempre più un punto di riferimento nella regione Lazio”.

Mercoledì 1 agosto il blues diventa protagonista con l’esibizione alle ore 21 al Chiostro di San Domenico dei The Blues Others. Un tributo ad una delle coppie più famose nella storia della musica: “THE BLUES BROTHERS”, Dan Aykroyd e John Belushi, i due comici che hanno dato vita ad una delle band più frizzanti e rappresentative degli anni ottanta e del Rhythm & Blues. La Blues Others Band nasce a Settembre 2011 con una formazione imponente di 9 elementi provenienti in parte dal sud pontino, Roma e dalla Campania, tutti musicisti di grande spessore. Dirompente e carico di energia il sound che ripercorre le celeberrime melodie rese famose dall’omonimo film “THE BLUES BROTHERS” quali everybody needs somebody, sweet home chicago, soul man, jailhouse rock tanto per citarne alcune. L’atmosfera è quella di una grande festa dove poter ballare e cantare all’insegna della musica di qualità e del divertimento. La band è composta da: Luca Cardesio, Leandro Sinapi, Marco Cataldi, Luigi La Serra, Franco Santodonato, Antonio D’ambrogio, Olimpio Riccardi.


Giovedì 2 agosto, serata di livello internazionale, con il concerto del pianista messicano Enrique Batiz, alle 21 a Palazzo Caetani. Enrique Batiz ha iniziato lo studio del pianoforte nel 1950 sotto la guida di Francisco Agea, maestro di molti brillanti pianisti messicani, e si è esibito per la prima volta in pubblico a soli 5 anni. In seguito si è perfezionato con Gyorgy Sandor, Adele Marcus, Alexander Uninsky e si è infine laureato a Varsavia con Zbignieg Drzewieckie. Dopo una brillante carriera pianistica Enrique Batiz si è dedicato alla direzione d’orchestra, divenendo uno dei direttori più famosi dell’America Latina. Ha diretto più di 500 orchestre in tutto il mondo e ha inciso per la BBC di Londra con la Royal Philarmonic Orchestra. Artista apprezzato per la sua veemenza e il suo entusiasmo, manifesta una profonda e speciale comprensione musicale anche fra i direttori d’orchestra più riconosciuti. La sua discografia consta di 145 registrazioni per le etichette più note (EMI, Naxos, ASV, Musical Heritage, ARS). Ormai da qualche anno Batiz, nonostante gli impegni con le orchestre e i teatri, è tornato al suo primo amore, il pianoforte, con l’entusiasmo e l’esperienza musicale data dalla sua più che trentennale carriera direttoriale e con la capacità di ricreare al pianoforte la policromia della tavolozza sonora orchestrale. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti importanti fra i quali il Premio della Biennale d’Arte della Confederazione dei Professionisti dello Stato del Messico, il premio “José Martí” e la “Medaglia Aquila di Tlatelolco”, il premio internazionale “Mercurio d’Oro” a Roma (conferito per la prima volta ad un’artista latino americano) e la “Medaglia di Rio Branco” in grado di ufficiale dal Governo del Brasile. In quattro occasioni (1971, 1981, 1983 e 1986) gli è stato concesso il premio annuale dell’Unione Messicana dei Cronisti del Teatro e della Musica. Il Fondi Music festival è organizzato dall’associazione Domino, in collaborazione con il Comune di Fondi, la Provincia di Latina, la Regione Lazio ed il supporto del Creia, della Banca Popolare di Fondi, con il patrocinio del Parco dei Monti Ausoni, Parco dei Monti Aurunci e della Camera di Commercio, Industria ed Artigianato di Latina.