PRIMA SEDUTA OPERATIVA DEL NUOVO CONSIGLIO DI COMUNITA’ DI GIULIANELLO

Fissata per domani sera, mercoledì 20 giugno, alle ore 21.30, presso la Delegazione comunale di Giulianello, alla presenza degli Assessori al Decentramento, al Bilancio e ai Lavori Pubblici del Comune di Cori, la prima riunione operativa del nuovo Consiglio di Comunità: all’ordine del giorno i chiarimenti sul bilancio preventivo 2012 e sul piano annuale delle opere pubbliche.
L’Assemblea sarà presieduta dalla Presidente Giorgia Raponi, giovanissima studentessa liceale, appena diciottenne, eletta all’unanimità due settimane fa dai 10 Consiglieri scelti direttamente dai cittadini giulianesi il 6 e 7 maggio.
In quella circostanza Giorgia Raponi fu la prima eletta, nell’ambito della lista di centrosinistra “Insieme per Giulianello”, che si è assicurata 6 Consiglieri di Comunità: Mattoccia Andrea, Cioeta Angelo, Mauti Riccardo, Spadaro Daniele, De Carolis Chiara.
Gli altri 4 sono andati, per metà alla lista “Partecipiamo per Giulianello” e per metà alla lista “Comunità di Giulianello”: Gasbarra Rachele, Iavarone Christian, Canale Maurizio e Giordani Gianpiero.
Una maggioranza che nel corso del mandato punterà modificare il Regolamento del Consiglio di Comunità per dotarlo delle giuste competenze, consultive e propositive, affinché possa contribuire concretamente alla valorizzazione della comunità attraverso un progetto per lo sviluppo di Giulianello.
Un progetto che faccia leva sulle bellezze naturali dell’antico borgo, come il monumento Naturale del Lago, e ponga particolare attenzione al centro storico, alla viabilità, ai parcheggi e al piano del colore.
Uno sviluppo che guardi guardare al paese anche come punto di snodo con i paesi limitrofi, in previsione della Bretella Cisterna-Valmontone; al recupero e alla perimetrazione delle zone di campagna maggiormente edificate; all’agricoltura e ai prodotti tipici, valorizzando le strade del vino e dell’olio; al rilancio del turismo enogastronomico e dell’economia di vicinato, creando un “mercato della terra” per favorire i prodotti locali.