Presso il Comune di Cori i cittadini possono firmare i moduli per la raccolta delle firme a sostegno dei referendum per l’eliminazione del vitalizio ai Consiglieri e agli Assessori della Regione Lazio.
Come spiega l’Assessore comunale e Consigliere provinciale del Partito dei Comunisti Italiani, Fausto Nuglio, promotore dell’iniziativa sul territorio – “Attraverso questo referendum abrogativo la Federazione della Sinistra vuole porre fine a un privilegio particolarmente insopportabile, soprattutto in un momento in cui le condizioni di vita di gran parte della popolazione peggiorano sempre di più, a causa di una gestione della crisi che penalizza i più senza intaccare i privilegi di pochi.”
Agli attuali 85 Consiglieri ed Assessori regionali viene operata la trattenuta per il cosiddetto “Fondo di Previdenza”, meglio conosciuto come vitalizio. Un’uscita che mensilmente costa al Consiglio Regionale 128.521 €, per un importo annuo pari a 1.542.000 €, cui si aggiunge il costo sopportato da questa istituzione per il pagamento del vitalizio agli ex consiglieri che godono già di tale privilegio, che ammonta a 1.218.000 € al mese.
In vitalizi, gli attuali consiglieri regionali costeranno ulteriori 4.500.000 € annui una volta raggiunta l’età per l’accesso al beneficio. Questo costo si andrà ad aggiungere ai 17.000.000 € già spesi annualmente dal Consiglio regionale per i 221 ex consiglieri che attualmente ne usufruiscono.
A partire dai 50 anni, e per tutto il resto della loro vita, questi consiglieri percepiranno un vitalizio mensile di 4.400 € per una sola legislatura, che potrà essere riversato, in caso di morte del beneficiario, alla moglie, oppure al figlio fino ai 26 anni, oppure alla convivente. Poiché l’aspettativa di vita è oggi di 84 anni, in 34 anni di beneficio (restando inalterati i costi attuali) gli 85 consiglieri costeranno alle casse regionali 153 milioni di euro.
“Servono 50.000 firme per dire «Stop ai privilegi»” – conclude Nuglio – “e decretare una vittoria che farebbe risparmiare più di 4 milioni di euro l’anno, solo eliminando i vitalizi dei consiglieri attualmente in carica, liberando risorse da reinvestire in altri settori come la sanità, la cultura, i servizi sociali.”
I cittadini di Cori e Giulianello che intendono firmare i quesiti devono rivolgersi alla Segreteria Generale del Comune di Cori muniti di un documento di identità valido. Quanti sono interessati possono avere ulteriori informazioni consultando il sito www.novitalizilazio.it o inviando una mail all’indirizzo info@novitalizilazio.it.
Il PdCI – FdS di Cori, inoltre, nelle prossime settimane sarà presente in piazza con un proprio banchetto, per informare e raccogliere ulteriori firme della cittadinanza.
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