ITRI: I CACCIATORI REALIZZANO UNA VASCA-SERBATOIO PER LO SPEGNIMENTO DEGLI INCENDI BOSCHIVI

Ancora una testimonianza tangibile di forte impegno sociale da parte dei cacciatori dell’azienda faunistica “Fra’ Diavolo” di Itri. I soci del presidente Silverio Sinapi, con buon anticipo sulle sistematiche criticità estive rappresentate, a Itri, dagli incendi boschivi, hanno predisposto il puntuale impegno del loro volontariato contro il fuoco distruttore di ettari di bosco. E quest’anno lo hanno fatto in maniera ancora più significativa.

Hanno realizzato, a loro spese e con il sacrificio della loro personale manovalanza e della riconosciuta manodopera tecnica, un vascone della capacità di ben 180.000 litri di acqua da utilizzare per spegnere gli incendi boschivi. L’opera (di cui vediamo qualche foto) è sorta a metà costa del monte Civita (dove sorge l’omonimo Santuario mariano).


*Antonio Cocozza*

Servirà a rifornire gli automezzi muniti di pompa antincendio che i ragazzi del presidente Sinapi utilizzeranno nella lotta contro le fiamme, spesse volte dolose. Parole di compiaciuta soddisfazione sono state espresse nei confronti di questa rinnovata attestazione di forte impegno civile dei cacciatori della “Fra’ Diavolo” che, come tutti ricorderanno, con la gestione dell’azienda da parte di Silverio Sinapi, hanno legato il loro nome alla ricerca di fondi per sostenere la battaglia contro i tumori, all’organizzazione di manifestazioni di forte richiamo promozionale per Itri e il suo territorio (falò di San Giuseppe, Festa medioevale, Festa del cinghiale, sagre varie).

Significativo, in ordine di tempo, l’impegno personale dei soci, guidati da Antonio Cocozza, icona dell’Azienda, nel levigare, rimettere a nuovo e lucidare il pavimento della chiesa del santuario della Madonna della Civita. E ora, dopo la realizzazione della vasca-serbatoio antincendio di monte Civita, gli stakanovisti della “Fra’ Diavolo” si stanno accingendo a un’altra apprezzabile opera: la levigatura, lucidatura e rimessa a nuovo del pavimento della chiesa dell’Annunziata a Itri.

Un regalo di grande valenza per il parroco, padre Luigi Donati, e soprattutto per i fedeli che si incontrano nelle assemblee di confronto e,  soprattutto, di preghiera presso la chiesa dove è conservata l’argenteo mezzobusto della Madonna della Civita.