A CAMPODIMELE IV EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA FIABA

Si conclude domani nel comune di Campodimele, cuore e sede del Parco dei Monti Aurunci, il Festival internazionale delle Fiabe.
“Un Paese Incantato”, la IV Edizione vede protagonista la fantasia. E’ un appuntamento che viaggia lungo il borgo medievale dedicato ai bambini ai ragazzi, ai genitori, ricercatori ed a coloro che amano le fiabe e che esprime l’arte attraverso la magia proprio delle fiabe.
In questi due giorni i vicoli e le piazze del centro medievale si sono colorate e trasformate in uno scenario ricco di animazioni, rappresentazioni teatrali e momenti ludici per raccontare, a grandi e piccini, le antiche fiabe popolari come la Gatta Cenerentola, Lo Cunto dell’Orco e Gagliuso.
Il borgo di Campodimele, uno dei 10 comuni dell’area protetta, per due giorni è diventato un luogo magico a misura dei bambini dove far incontrare le persone che amano fantasticare, narrare e ascoltare le storie di un tempo.
Ma è anche una opportunità per i più grandi di abbandonarsi ai ricordi del passato e rivivere le emozioni dell’ infanzia attraverso il teatro dei burattini, i racconti, i video o le visite guidate. Il progetto è stato realizzato dallo psicologo Giuseppe Errico e dall’artista Bruno Leone, e sponsorizzato dall’assessorato alla Cultura del comune, dall’associazione Agenzia Arcipelago onlus e dall’istituto delle Guarattelle. Tra le attività interessanti ci sono i laboratori espressivi che danno spazio all’ingegno, alla manualità e all’arte, come imparare a recitare, a riconoscere attraverso oggetti e movimenti i cinque sensi, gli antichi mestieri della natura, le ceramiche, come inventare i giochi, oppure come guardare, vivere e toccare la fiaba. Le scuole che partecipano sono quelle dell’infanzia di Itri, Campodimele, di Sperlnga, del I Circolo didattico di Gaeta, dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Monte S. Biagio, del I Circolo di Minturn, di Piedimnte S. Germano, di Cellule e di SS. Cosma e Damiano.
Gli artisti si esibiranno nei vicoli per stimolare fantasia, curiosità e suggestioni e per incantare e avvicinare i grandi ai bambini, attraverso una moltitudine di linguaggi e un percorso che mira a valorizzare il mondo dell’infanzia per offrire stimoli, riflessioni divertimenti e immaginazione. Altra innovazione del progetto è la formula aperta, nel senso che chiunque lo desideri, una volta confermata la partecipazione all’evento, potrà narrare, leggere, o recitare una fiaba per arricchire la festa. Focus del Festival è la creatività dei bambini per trasformarli in viaggiatori del fantastico. L’appuntamento è in Piazza Municipio alle ore 9,30.