Si intensifica l’impegno del comando stazione del Corpo Forestale dello Stato di Itri in vista della campagna di prevenzione incendi per la stagione 2012. I militari, agli ordini del nuovo comandante, ispettore Roberto Broccoli, hanno denunciato per incendio colposo un coltivatore sorpreso a bruciare in maniera irresponsabile e con grave rischio per la zona circostante gli sfalci e i rami della potatura degli alberi in località San Vito di Gaeta.
La zona, che ricade sotto la giurisdizione della stazione di Itri che sovrintende ai comuni di Campodimele, Gaeta, Itri e Sperlonga, nel passato è già stata attaccata da rovinosi incendi, per cui l’attività degli uomini del CFS tende proprio a evitare che possano ripetersi le distruzioni di vastissime aree rurali come avvenuto sistematicamente negli anni precedenti nelle zone di competenza della stazione CFS di Itri.
Anzi, proprio a questo proposito, il comandante Broccoli, alla luce della sua lunga e collaudata esperienza nel servizio di prevenzione e repressione di incendi dolosi, che lo hanno visto brillante protagonista di operazioni suggellate da successo verso una decina di pericolosi piromani e violenti aggressori fisici di agenti del CFS, ha ricordato come la legge fissa quale termine ultimo per la distruzione delle stoppie, con “fuoco controllato e regolarmente denunciato”, il 31 maggio prossimo.
Lo stesso ispettore Broccoli ha pure sottolineato l’obbligo, per i proprietari di terreni che aggettano su strade o che si trovino alla base di pendii, di pulire l’intera superficie affinchè non diventi micidiale miccia trasportatrice di roghi all’intero crinale collinoso o montano.