APRILIA: VENTESIMO ANNIVERSARIO DELLE STRAGI DI MAFIA, LE INIZIATIVE PER RICORDARE I GIUDICI FALCONE E BORSELLINO

Sarà rappresentata questa sera, alle 21 ad ingresso libero al teatro Europa di Aprilia, la “Cantata”, il celebre monologo che grazie all’associazione Ribalta Teatro è ormai un appuntamento tradizionale in città per commemorare il giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta del giorno dell’anniversario della strage di Capaci.

Ad Aprilia continuano infatti le iniziative messe in campo per ricordare il ventesimo anniversario delle stragi di mafia. Domani pomeriggio, dalle 17 presso l’auditorium dell’istituto superiore Rosselli, si terrà una lettura pubblica a più voci del libro “Una storia che ha fatto storia”, realizzato nel 1992 dagli studenti della scuola media Gramsci di allora, e dedicato alla memoria del giudice Paolo Borsellino, caduto il 19 luglio di quell’anno insieme alla sua scorta nell’attentato di via Mariano D’Amelio.


L’iniziativa è inserita nell’ambito della mostra “Le loro idee sulle nostre gambe”, promossa dall’associazione Cornelia e dalla professoressa Cristiana Parisi, e allestita dal 21 al 25 maggio all’istituto Rosselli. Nel corso di questa settimana, gli studenti delle scuole medie e delle superiori stanno partecipando ad assemblee pubbliche, dibattiti e altre iniziative commemorative. Durante l’assemblea odierna sono intervenuti, introdotti dal dirigente scolastico professor Giovanbattista Galassi, gli assessori alla Pubblica Istruzione Fabio Malecchi e alle Politiche Giovanili Luana Caporaso e il tenente della Guardia Finanza di Aprilia Soviana Inghilterra, che ha condotto un dibattito sulla legalità e la giustizia.

Sabato 26 maggio, alle ore 18 presso la sala Manzù della biblioteca comunale, nell’ambito della decima edizione di “Arte in Classe”, sarà infine esposta in memoria dei magistrati vittime della mafia l’opera “I martiri della giustizia”, un olio su tela realizzato dal maestro Francesco Guadagnuolo. Il quadro dell’artista nisseno dedica un pensiero commosso ai magistrati Agostino Pianta, Pietro Scaglione, Cesare Terranova, Gaetano Costa, Giangiacomo Ciaccio Montalto, Rocco Chinnici, Alberto Giacomelli, Antonino Saetta, Rosario Angelo Livatino, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.