COLDIRETTI LATINA: A ROMA PER IL FUTURO DELLE IMPRESE UNDER 30

“La crisi sta facendo tornare alle campagne anche i giovani che, dopo aver cercato il posto fisso, si innamorano del lavoro agricolo e investono. Certo non tutti possono con immediatezza trovare riscontri economicamente rilevanti ma in molti con passione, abnegazione e impegno iniziano a trovare soddisfazione e risposte concrete”.

Così i responsabili di Giovani Impresa Latina di Coldiretti che domani, giovedì 17 maggio 2012, dalle ore 9.30,  saranno presenti, con una folta e qualificata delegazione di circa cento giovani imprenditori agricoli pontini, a Roma per prendere parte all’assemblea nazionale in programma presso l’Auditorium Parco della musica di Roma. Una folta delegazione di imprenditori agricoli under 30 sarà presente all’incontro “Per affermare – dicono – l’importanza dei giovani per rinnovare e rilanciare il nostro Paese”.


Durante i lavori sarà illustrato il primo report sull’età media della classe dirigente italiana nel tempo della crisi nei diversi settori, dalla politica all’economia fino al sociale. Insieme al presidente della Coldiretti Sergio Marini e al delegato Coldiretti Giovani Impresa Vittorio Sangiorgio interverranno, tra gli altri, il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, e il ministro per le Politiche agricole, Mario Catania.

“I giovani rappresentano – hanno detto Carlo Crocetti e Saverio Viola, presidente e direttore della Coldiretti di Latina – un valore aggiunto per il settore agricolo sia a livello nazionale che regionale e provinciale. Grazie anche ad alcune misure del Piano di Sviluppo Rurale in molti hanno deciso di cimentarsi a Latina e provincia in agricoltura e hanno mirato verso colture emergenti oltre che nella vendita diretta o sull’agriturismo. Indubbiamente molto si deve ancora fare per permettere quel naturale ricambio generazionale che deve permettere, nel nostro territorio, di non disperdere l’enorme patrimonio di conoscenze e competenze che negli anni hanno permesso alla nostra agricoltura di affermarsi non solo nel Lazio ma anche nel resto del Paese. In un  momento così delicato dal punto di vista economico ed occupazionale – hanno concluso Viola e Crocetti – garantire all’agricoltura le leve giuste da Coldiretti ben rappresentate e tracciate con chiarezza nel progetto di filiera per un’agricoltura tutta locale rappresenta indubbiamente, anche per il futuro dei giovani, una strada da seguire con attenzione a tutela del nostro patrimonio agricolo”.