POLIZIA AL PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE DI FONDI

Torna l’emergenza turni <no stop 18-24-36 ore> dei medici al Pronto Soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” a Fondi, dove anche la Polizia del Commissariato di Fondi si è recata sabato 12, a mezzogiorno, per fronteggiare una gravissima situazione.

Dopo le cronache dell’estate e del Ferragosto di due anni fa (dott. Marcucci impegnato per ben 36 ore di fila senza soluzione di continuità, altri medici in servizio per 24 ore e per 18) e dopo le carenze registratesi anche l’anno scorso e le avvisaglie nei primi mesi di quest’anno con turni h24, ci risiamo con nuovi turni spartani fatti gravare sulle spalle di pur volenterose e zelanti vittime del dovere.


In particolare ci riferiamo – hanno segnalato molti pazienti – al caso di venerdi sera quando ha preso servizio, alle ore 20,00, il medico destinato a quel turno di 12 ore. Ebbene, alle 08,00 di sabato 12 maggio, non è arrivato alcun cambio. Nè l’Azienda, da parte sua, ha provveduto a comunicare il contrattempo. L’unica conseguenza è stata che il dottore “smontante” ha proseguito il suo lavoro fino alle 14,00 con la speranza  che giunga il collega a dargli il cambio. Purtroppo, nel corso del servizio, il medico ha accusato un malore, è stato refertato e sembra sarà costretto a dover usufruire di qualche giorno di riposo per le sue attuali di salute.

Gli uomini del vicequestore Massimo Mazio hanno appurato che, dalle ore 20,00 di venerdi, al momento del loro arrivo, il medico aveva visitato più di cinquanta pazienti. Fin qui la cronaca dei fatti. Ma, a far aumentare la rabbia degli utenti – e non sappiamo se anche quella dei dottori i quali, per evidenti motivi di preoccupazione di ritorsioni disciplinari in caso di comunicazioni di notizie interne al proprio reparto, tengono la bocca rigorosamente chiusa – è la constatazione che la situazione sta peggiorando con il tempo.

Il primario facente funzione, Marco Marcucci, che, poco tempo fa aveva dato il cambio al responsabile Raffaele Carnevale, andato in pensione, era riuscito, con i pochi mezzi a sua disposizione e tanta buona volontà, a evitare che simili carenze potessero ripetersi, come era successo prima che lui assumesse la direzione del reparto.

Il nuovo responsabile, dott. Ernesto Cardosi, che vive a Latina  pure a fronte della presenza di sole sei unità mediche per il suo reparto  ha firmato la concessione di 15 giorni di ferie a un medico, quando ce ne stavano ben altri due in malattia.

Si capisce così perchè, con soli tre medici effettivamente attivi e, soprattutto, con il flusso turistico quasi da transumanza che contraddistingue il fine settimana a Fondi, Sperlonga, Lenola, Monte San Biagio, Campodimele, Vallecorsa e Itri, oltre alle schiere di bagnanti che già affollano i diciotto chilometri del litorale di Fondi e Sperlonga, la struttura di prima accoglienza per problemi di salute di via San Magno stia letteralmente scoppiando se viene messa in atto una gestione come quella cui si sta assistendo in questi ultimi tempi, per quanto riguarda il Pronto Soccorso. Renato Sponzilli (manager Asl, n.d.r) se ci sei, batti un colpo!