FU ARRESTATO PER VIOLENZA SESSUALE E DETENZIONE DI MATERIALE PEDO-PORNOGRAFICO. AMMESSA LA PERIZIA PSICHIATRICA

Sarà un perito a valutare se P.C. il 41enne accusato di aver ripetutamente violentato un 26enne di Sperlonga presso la clinica “Sorriso sul mare” di Formia, era capace di intendere e di volere durante le violenze.

A deciderlo nella giornata di oggi è stato il giudice del tribunale di Latina Guido Marcelli che ha accolto la richiesta di giudizio abbreviato condizionato all’ammissione della perizia psichiatrica formulata dall’avvocato dell’imputato. Ad effettuare la perizia psichiatrica sull’imputato sarà la dottoressa Raffaella Rinaldi.


Come si ricorderà i fatti si sarebbero consumati presso la casa di cura “Sorriso sul mare” dove il prsunto violentatore, approfittando della sua sopraffazione fisica e dello stato di maggiore minorità della vittima, affetta da un pesante disturbo della personalità, avrebbe ottenuto con il ricatto prestazioni sessuali. Il tutto costringendo la vittima, ora difesa dagli avvocati Stefano Di Pietro e Luigi Fortunato, alla visione di materiale pedopornografico.

Ad accorgersi di quanto stava accadendo sarebbe stata la psicologa della clinica alla quale il 26enne aveva raccontato ingenuamente cosa gli stava accadendo già da alcuni mesi

Nella denuncia poi sporta ai carabinieri la vittima avrebbe raccontato che l’uomo aveva già violentato, con la stessa tecnica del ricatto, anche altri pazienti.

L’udienza è stata rinviata al 28 maggio.

***ARTICOLO CORRELATO*** (Arresto per violenza sessuale e detenzione di materiale pedo-pornografico – 9 gennaio 2012)