I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Formia, unitamente ai finanzieri del locale Gruppo, nella serata di ieri hanno tratto in arresto tre persone e deferitone una per il reato di rissa.
Sono le 20 circa, quando nella centralissima Via Vitruvio, dinnanzi all’ingresso della Villa Comunale, scoppia una lite per futili motivi, tra padre e figlio di origine extracomunitaria e due soggetti pregiudicati di nazionalità italiana.
Tra i soggetti volano pugni e calci, tanto che il ragazzo extracomunitario, ancora minorenne, rimane steso a terra. Sul posto giungono immediatamente una pattuglia del Gruppo della Guardia di Finanza unitamente a due pattuglie del Nucleo Operativo e radiomobile, che dopo aver sedato la rissa, ancora in atto, portano i soggetti presso la Caserma di largo Caduti di Nassirya ove vengono dichiarati in stato di arresto. Successivamente i protagonisti della rissa vengono medicati presso il locale pronto soccorso del nosocomio “Dono Svizzero”, ove vengono tutti riscontrati affetti da traumi contusivi multipli e ferite mandibolari, giudicate guaribili in una settimana circa.
Per il minore è scattata la denuncia a piede libero presso la Procura dei minorenni di Roma, mentre per i tre adulti si sono aperte le camere di sicurezza della Compagnia di Formia, in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata di domani presso il Tribunale di Latina-sezione distaccata di Gaeta.
Gli arrestati sono: S.G., 44enne formiano; O.M., 43enne formiano; S.S., 39 enne di origine albanese.
