SCAURI, TENTATA VIOLENZA SESSUALE: ARRESTATO UN 34ENNE POSTINO

L’accusa è grave e pesante come un macigno: tentata violenza sessuale. Con questa ipotesi di reato è in attesa di essere interrogato dal Gip del Tribunale di Latina il postino di 34 anni di Carinola, in provincia di Caserta, arrestato ieri dai Carabinieri della Stazione di Scauri. La vittima è proprio una donna di Scauri di 38 anni, sposata e madre di due figli che, stanca di subire le continue e inequivocabili avances del postino, ha chiamato i Carabinieri che in flagranza hanno operato l’arresto.

Il postino, che prestava servizio presso l’ufficio postale di Minturno, non mancava occasione per avvicinarsi alla donna ed esternarle il suo morboso interessamento. Dai complimenti verbali si è passati ai fatti in poco tempo e il postino non perdeva occasione per citofonare all’abitazione della donna, sia in occasione della consegna diretta della posta ma anche quando l’uomo si trovava a passare nei paraggi.


La mattina di Venerdì santo il 34enne di Carinola, carpendo la buona fede della sua vittima, ha bussato alla porta della casalinga di Scauri e senza colpo ferire le ha dato un bacio, quasi un modo galante per augurarle Buona Pasqua. L’attrazione fisica è stata talmente forte che lo spasimante dipendente dell’Ente Poste ha atteso ieri, alla ripresa dell’attività lavorativa dopo la pausa Pasquale, per bussare alla porta della donna con la scusa di farle firmare una raccomandata con tanto di ricevuta di ritorno.

Niente di più falso perché il postino, di fisico robusto, ha aggredito la 38enne e ha tentato di palpeggiarle le parti più intime nell’atrio della palazzina che si trova non molto lontano dalla centralissima via Appia. Terrorizzazta la donna ha cominciato a urlare ma la sua reazione non ha fatto desistere il postino di Carinola che veniva bloccato ed arrestato in flagranza dai Carabinieri del Maggiore Pasquale Saccone intervenuti in maniera provvidenziale e tempestiva dopo l’allarme lanciato dalla stessa donna ancora in lacrime e sotto chock.

Per l’uomo si sono aperte, invece, altre porte, quelle del carcere di Latina dove si trova in attesa dell’interrogatorio di garanzia del Gip del Tribunale del capuologo