LITE TRA GIOVANI. VENTENNE DENUNCIATO

Ieri mattina, una lite tra giovanissimi dinanzi all’ingresso di un Istituto Scolastico terracinese, si è conclusa con la denuncia di un ventenne. La locale Squadra Volante è intervenuta individuando e bloccando il giovane responsabile dell’aggressione. Le testimonianze raccolte hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti ed individuare l’autore del ferimento del giovane studente. Pare si sia trattato di una lite a causa di una ragazza. Sempre nel corso delle indagine è emerso che un complice dell’aggressore, anch’esso individuato dagli uomini della Polizia di Stato, ha minacciato i testimoni del fatto, con un coltello. Per tale ragione D.G. da poco maggiorenne già pregiudicato per reati quali furto e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato bloccato con indosso ancora il coltello è così deferito a piede libero per minaccia aggravata mentre il coltello è stato sequestrato.
Nella medesima giornata, sempre personale della Squadra Volante interveniva per dirimere una lite insorta tra due coniugi rumeni per futili motivi all’interno di una ex scuola elementare di Terracina. Sedati gli animi, gli operanti si avvedevano però che all’interno dello stabile, il cui cancello e portone d’ingresso apparivano palesemente forzati, erano presenti numerosi scatoloni contenente svariato materiale, tra cui indumenti, apparecchi telefonici, materiale vario hi-fi, argenteria del cui possesso sia i coniugi che gli ulteriori tre connazionali rumeni non sapevano fornire alcuna giustificazione.
Venivano pertanto tutti condotti in questi uffici e sottoposti al fotosegnalamento che confermava in capo a tutti e quattro gli uomini una serie di pregiudizi per furto, ricettazione, invasione di edifici e danneggiamento, mentre il Comune di Terracina tramite un proprio rappresentante ha presentato denuncia per invasione di edificio pubblico.
Tutta la refurtiva veniva quindi posta sotto sequestro mentre i quattro rumeni venivano denunciati a p.l. per ricettazione, invasione di edifici e danneggiamento mentre si sta valutando di attivare la procedura dell’allontanamento dal territorio nazionale. Presso questi uffici sarà possibile, a coloro che hanno subiti recentemente dei furti documentati da apposita denuncia, visionare la refurtiva per l’eventuale restituzione.