LATINA TRAVOLGENTE, TRAPANI BATTUTO 3-0

*Abbraccio Latina (Foto Biniero)*

Nel recupero della trentunesima giornata il Latina cala il tris al Francioni al cospetto della capolista Trapani, a dir poco annientata a livello di gioco ed occasioni

Sanderra decide di cambiare modulo e interpreti. E’ un 4-3-3 quello con cui si presenta al cospetto della capolista del girone. Martinuzzi tra i pali è difeso da una linea a 4 formata da (partendo da destra) Bruscagin, Agius, Farina e Toscano. Con Matute disposto a schermo della difesa, il compito di produrre gioco è affidato a Fossati e Burrai a sostegno delle tre punte: Falzerano e Kola sui lati e Bernardo in posizione di finalizzatore. E la partenza è tutta di marca nerazzurra. La squadra di Sanderra è a dir poco tambureggiante nell’attaccare creando almeno quattro nitide palle gol nel primo quarto d’ora. Si inizia al 5′ con un’incursione di Andrei Agius su lancio dalle retrovie con Castelli che esce alla disperata spazzando l’area. La palla finisce sui piedi di Falzerano che tira da destra a porta vuota, ma Penno ferma il gioco perchè il numero ospite era rimasto a terra. Tre minuti dopo la replica con una grande azione corale dei pontini: Bernardo scambia con Falzerano che chiude il triangolo. L’attaccante di casa spara a botta sicura trovando però la grande risposta di Castelli. Sul tap-in mucchio in area dove spunta ancora Bernardo con il suo tiro respinto dal muro amaranto. Sull’angolo seguente gran botta di Falzerano da fuori area, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Non c’è pausa e il Trapani è completamente alle corde. All’11’ apertura di Agius tutto a destra dove Falzerano riceve e poi punta la porta e sulla corsa serve un filtrante al bacio ancora per Bernardo, bravo ad entrare in area e tentare, in equilibrio precario, il tiro sul primo palo. Il suo sinistro viene parato da Castelli.


*Fossati in azione (foto Biniero)*

Due giri di lancette ed il Latina è ancora lì. Falzerano, scatenato, apre a sinistra per Kola che punta Lo Bue e poi scarica per l’accorrente Fossati: siluro dai 25 metri che sibila di pochi centimetri alla sinistra della porta trapanese. Passata la paura il Trapani prova ad uscire. Succede al quarto d’ora quando un tiro di Caccetta parato da Martinuzzi per quel che sarà l’unico intervento del portiere di casa nel corso della prima frazione. Sì, perchè il Latina, dopo aver respirato per una decina di minuti, si rimette testa bassa ad attaccare. Al 25′ tutta la panchina nerazzurra grida all’espulsione, quando, su un filtrante di Burrai, Kola fa perno su Lo Bue, lo brucia sullo scatto e poi viene atterrato proprio al limite dell’area di rigore. Per Penno, però, non ci sono gli estremi per il rosso. Alla mezzora la replica. Bella azione manovrata, palla a Fossati che prova dalla lunga distanza costringendo Castelli ad una non semplice presa a terra. Il Latina vuole il gol e insiste. E’ il 34′ quando Kola ruba palla su un rinvio sballato di Castelli e, dai trenta metri, dipinge un destro a giro che esce di un soffio con il portiere ospite fuori dai pali. Cinque minuti dopo la coppia baby Fossati – Falzerano crea ancora scompiglio. Il primo allarga a sinistra per l’altro che crossa al centro dove Bernardo, da ottima posizione, incorna senza però dare potenza alla sfera. Il primo tempo, di marca nerazzurra, si chiude però a reti inviolate.

*Esultanza Tortori (Biniero)*

LA RIPRESA – Secondo tempo che comincia con gli stessi interpreti. Il canovaccio non cambia. Il Latina spinge e al 6′ arriva il gol. L’azione nasce da un capovolgimento di fronte dopo una pericolosa incursione di Madonia sbrogliata dalla difesa. Parte il contropiede con Falzerano che galoppa per sessanta metri palla al piede sulla destra, po scarica per Bernardo che sulla sinistra dell’area di rigore cicca la palla. La sfera però finisce sui piedi di Fossati che alimenta l’azione da sinistra, serve l’accorrente Matute che scocca un esterno destro che fa gridare al gol. La sfera, però, a Castelli battuto incoccia sul palo per poi tornare in campo sui piedi ancora di Matute che ha seguito l’azione e di destro deve solo appoggiarla in fondo al sacco. al meritatissimo vantaggio nerazzurro seguono minuti di fuoco. All’11’ l’episodio che può cambiare volto al match. Dopo un fallo sulla trequarti pontina si accende una mischia. Volano parole e colpi proibiti e a rimetterci è Caccetta, espulso per una colpo al volto di Matute. Sotto di un gol e in dieci, mister Boscaglia corre ai ripari con un doppio cambio: dentro Tedesco e Pirrone, fuori Gambino e Cianni. Dall’altra parte Sanderra toglie un esausto Falzerano (uno dei migliori in campo) per Martignago, mentre poco dopo Matute non ce la fa e deve essere sostituito: in campo capitan Berardi. Ma è un Trapani che non vuole arrendersi e guadagna campo. Due i pericoli per Martinuzzi, il primo al 25′, quando Tedesco fa la barba al palo su tiro da fuori area; il secondo su un’incursione di Madonia fermato da un super Bruscagin.

*Bernardo in azione (Biniero)*

Il Latina aspetta e riparte in contropiede. Al 27′ l’occasione per il 2-0 è clamorosa. Il contropiede 4 contro due orchestrato da Kola si concretizza sulla sinistra, dove irrompe Martignago che spara a rete trovando però un prodigioso Castelli che vola e la toglie da sotto l’incrocio dei pali. Passata la paura il Trapani ricomincia a macinare gioco. Gli amaranto provano ad aggirare la diga nerazzurra, mentre il Latina decide di attendere gli avversari nella propria metà campo. Tattica che premia nel finale, quando un contropiede micidiale vale il raddoppio. Tortori dà il “la” all’azione dei padroni di casa, allarga per Fossati che si fa mezzo campo palla al piede, poi serve Martignago che scambia con Bernardo con il primo che, dal lato corto sinistro, entra in area e spara dove Castelli non può arrivare. Ma non basta ad un Latina incontenibile che al 46′ serve il tris. Ripartenza pazzesca dei padroni di casa con Bernardo che serve un assist al bacio (il terzo di giornata) a Tortori che al volo di destro non lascia scampo a Castelli. E’ il 3-0 che fa esplodere il Francioni, lo stadio di Latina ancora protagonista domenica prossima per l’incontro tra i pontini e la Cremonese.

IL DOPO GARA

Un Latina praticamente perfetto che lascia soddisfatto il tecnico del nerazzurro, Stefano Sanderra: “Oggi non abbiamo sbagliato davvero nulla. Con il Trapani dovevamo fare la partita perfetta e così è stato. Vittoria rotonda, arrivata con ampi meriti nonostante un’ennesima svista arbitrale che, ad inizio gara, come a Piacenza non se l’è sentita di estrarre il cartellino rosso. Ma non voglio parlare di questo. Preferisco piuttosto parlare di una squadra vogliosa, desiderosa di far bene e di vincere. Conoscevamo pregi e difetti del Trapani, memori anche della passata stagione. Abbiamo lavorato sulle loro lacune, anche se minime, riuscendo ad andare in porta con una certa facilità grazie anche alla bravura dei nostri attaccanti. Oggi mi voglio complimentare in particolare con Bernardo, che ha giocato una partita maiuscola a cui è mancata solo la ciliegina del gol. Importanti anche le reti di Martignago e Tortori che se lo meritavano, oltre naturalmente a Matute che anche oggi ha dato tutto. Ma l’intera squadra ha interpretato la partita in modo eccellente. Stavamo bene fisicamente e credo che nelle due finali che ci rimangono possiamo dare ancora moltissimo. Adesso serve la risposta anche della gente: penso che se Latina vuole bene a questi colori, dovrà rispondere in massa alla chiamata di domenica contro la Cremonese”.

A fine gara emblematico l’abbraccio di tutta la squadra a centrocampo. A spiegare il gesto il difensore centrale maltese Andrei Agius: “Dopo i fatti che ci hanno colpito il modo migliore per rispondere era fare gruppo e cementare un’armonia già viva all’interno dello spogliatoio. Oggi abbiamo dimostrato, una volta ancora, il nostro valore. In questa stagione stiamo pagando gli alti e bassi, ma allo stesso tempo in partite del genere dimostriamo che questo è un gruppo capaci di compiere qualsiasi tipo di impresa”.

In gol anche Riccardo Martignago, subentrato dalla panchina: “Abbiamo giocato una partita eccellente. Il gruppo e compatto e desideroso di lottare fino alla fine. Come ho preso la mia esclusione dai titolari? Benissimo. Non c’è nessun problema, mi sono messo a disposizione del mister, come tutta la squadra, perchè in un momento del genere servirà fare quadrato e affrontare ogni sfida come fosse una finale”.

IL TABELLINO

LATINA – TRAPANI 3-0

Latina: Martinuzzi, Bruscagin, Toscano, Matute (22’st Berardi), Agius, Farina, Falzerano (18’st Martignago), Burrai, Bernardo, Fossati, Kola (37’st Tortori). A disp.: Radio, Citro, Burzigotti, Ricciardi. All.: Sanderra

Trapani: Castelli, Lo Bue, Sabatino (33’st Mastrolilli), Pagliarulo, Filippi, Cianni (12’st Pirrone), Barraco, Caccetta, Abate, Gambino (12’st Tedesco), Madonia. A disp.: Pozzato, Priola, Daì, Cavallaro. All.: Boscaglia

Arbitro: Penno di Nichelino. Assistenti: Di Vuolo di Castellammare di Stabia e Lobozzo di Foggia

Marcatori: 6’st Matute, 42’st Martignago, 46’st Tortori

Note – Espulsi: 11’st Caccetta per condotta violenta. Ammoniti: Lo Bue, Pirrone, Burrai. Recuperi: 3’pt – 5’st . Spettatori: 1348. Paganti: 1030. Incasso: € 3093