Nella notte, i Carabinieri della Stazione di Castelforte hanno tratto in arresto quattro persone, con precedenti di polizia, disoccupate, mamme e rispettivi figli, provenienti da Minturno, ritenuti responsabili di furto aggravato.
In particolare, a seguito dei recenti furti che hanno interessato la zona cimiteriale di SS. Cosma e Damiano, relativi ail rame tratto dai discendenti funzionali ad ogni singola tomba, i Carabinieri di Castelforte, coordinati dalla Compagnia di Formia, predisponevano un servizio specifico di prevenzione nella possibile nuova area di intervento dei malintenzionati.
La previsione, dunque, si é rivelata del tutto appropriata in quanto nel bel mezzo della notte castelfortese due mamme e rispettivi figli originari di Minturno venivano sorpresi intenti con tronchesi e seghetti depredare almeno una trentina di tombe, all’interno del cimitero castelfortese.
Il quantitavo estratto, fino al provvidenziale intervento dei carabinieri, era di almeno duemila euro in rame, più o meno 1,5 quintali.
La successiva perquisizione dei Carabinieri estesa all’abitazione di uno degli arrestati, di Minturno, V. M. del 74, consentva il rinvenimento di altri 4 quintali di rame presso il garage dell’abitazione per un valore complessivo di 9000 euro circa.
Il rame recuperato é stato restutito al personale della vigilanza del cimitero di castelforte.
I carabinieri stanno facendo accertamenti per appurare che il rame in esubero trovato possa essere riconducibile al furto consumato nelle sere precedenti presso il Comune di San Cosma e Damiano.
I quattro arrestati detenuti attualmente presso le camere di sicurezza della Stazione di Castelforte e di Formia saranno processati nella mattinata in gaeta presso la Sezione distaccata del tribunale