Il sindaco facente funzioni del Comune di Aprilia Antonio Terra ha inoltrato una comunicazione ufficiale alla società Acqualatina, gestore del servizio idrico integrato in Ato4, per informare sui motivi della mancata partecipazione alla prossima assemblea dei soci, convocata per il prossimo 16 aprile.
In primo luogo, ha fatto presente il Sindaco f.f. del Comune di Aprilia, la convocazione ufficiale dell’assemblea straordinaria, che peraltro ha all’ordine del giorno rilevanti modifiche statutarie, presenta sostanziali irritualità, perché pervenuta al Comune di Aprilia il 5 aprile e quindi in maniera non conforme a quanto previsto dall’articolo 15 dello statuto stesso, il quale prevede che la convocazione debba essere fatta agli azionisti almeno quindici giorni prima della seduta.
In secondo luogo, vi sono altre e ben note ragioni di carattere legale per cui l’amministrazione comunale non ha ritenuto di dover partecipare all’assemblea dei soci.
“Attualmente – ha spiegato l’assessore agli Affari Generali Luigi Bonadonna – è pendente un contenzioso dinanzi alla Corte di Appello di Roma, contraddistinto dal n. 469/2010 R.G., con il quale il Comune di Aprilia ha contestato l’efficacia e la validità dell’atto costitutivo, dello statuto e dei patti parasociali inerenti alla stessa Acqualatina spa. Il sindaco e l’esecutivo seguono le direttive del Consiglio comunale che, con la delibera n. 20/10 si è espresso chiaramente in merito”.