Nel primo pomeriggio odierno, i carabinieri della Stazione di Formia, all’interno dell’ufficio centrale postale di Via Vitruvio, hanno tratto in arresto una cittadina napoletana, con precedenti di polizia per i reati di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e ricettazione.
Infatti, i militari intervenuti prontamente su richiesta della solerte dirigenza dell’ufficio postale, insospettita dall’atteggiamento della donna e dall’accento non corrispondente esattamente alle generalità mostrate, hanno bloccato M.R. del 74, residente in Napoli, mentre tentava di porre all’incasso un assegno, le cui modalità di possesso in capo alla donna napoletana sono in corso di ulteriore approfondimento, intestato ad una cittadina di L’Aquila.
La donna, dunque, mostrando carta di identità e codice fiscale della cittadila aquilana tentava di porre all’incasso un assegno pari a 2.500 euro. Il tentativo, tuttavia, é stato reso vano dai carabinieri, che l’hanno condotta in Largo Nassirya per uletriori accertamenti a suo carico.
La stessa é stata processata nel pomeriggio presso il Tribunale di Latina sezione distaccata di gaeta e condannata ad un anno ed alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
