MESSA IN SICUREZZA DELLA TORRE MEDIEVALE DI VIA ACCROCCA, CI PENSA IL COMUNE DI CORI

Il Comune di Cori provvederà a mettere in sicurezza la pericolante Torre medievale di via Accrocca, rivalendosi poi sui proprietari per recuperare le spese sostenute: un intervento di circa 50mila euro, già appaltato, e appena iniziato.
La torre, sita all’ingresso del centro storico di Cori valle, è di proprietà della Società BONANSEA s.p.a., e già nel 2008, il Sindaco Conti, temendo per l’equilibrio statico della torre, incaricò l’avvocatura comunale di proporre una causa civile per obbligare la proprietà a metterla in sicurezza: il Tribunale ordinò l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza e la proprietà procedette a far installare un ponteggio.
A novembre scorso la ditta esecutrice ha sospeso i lavori perché la proprietà non pagava l’affitto per l’impalcatura: a nulla è valsa l’opposizione immediata dei tecnici comunali, motivo per il quale, dato che la torre è soggetta a vincolo sui beni culturali, il Sindaco di Cori Tommaso Conti aveva scritto una lettera alla Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Archeologici del Lazio chiedendo che si intervenisse al più presto per la sua messa in sicurezza, inoltrando denuncia alla Procura che aveva iscritto la notizia di reato.
“Con un ulteriore sforzo finanziario ci faremo carico di questo intervento, perché teniamo alla sicurezza della nostra gente, oltre ad avere a cuore il patrimonio culturale e storico di questo paese” – spiega il Sindaco Conti – “ma ci rivarremo sulla proprietà privata per il rimborso dei costi sostenuti dalla collettività, perché era suo specifico dovere in questo caso provvedere a garantire l’incolumità dei cittadini.”