I carabinieri della Compagnia di Formia, tra la nottata e la mattinata odierna, hanno tratto in arresto due soggetti e denunciato in stato di libertà sette persone all’autorità giudiziaria, nell’ambito di predisposti servizi coordinati di controllo del territorio, tesi alla repressione di reati ed al controllo della circolazione stradale.
Gli arresti sono stati operati a San Cosma e Damiano dai militari della locale Stazione. S.D., di anni 28, residente in provincia di Cassino e M.F., di anni 20, proveniente dall’hinterland napoletano, sono stati infatti arrestati per il reato di furto aggravato. I due giovani, dopo esseri entrati all’interno della fabbrica “Iver S.r.l.”, hanno tranciato mediante tronchesi e seghetti circa 30 metri di rame. Solo il tempestivo intervento dei militari della locale Stazione, coordinati dalla Compagnia di Formia, ha impedito ai due, che si erano recati sul posto con un autocarro, di allontanarsi con il grosso quantitativo di “oro rosso”.
Per i due sono scattate subito le manette ai polsi e la traduzione presso le camere di sicurezza della caserma di Largo Caduti di Nassirya in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata odierna presso il Tribunale di Gaeta.
Nella nottata invece i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno deferito in stato di libertà all’Autorità giudiziaria sette persone e segnalati due giovani alla Prefettura dopo essere stati sorpresi in Formia, con piccoli quantitativi di marijuana, per un peso complessivo pari a 3 grammi, posti sotto sequestro.
I deferiti sono:
M.M.., di anni 21 e P.P., di anni 45, per guida in stato di ebbrezza alcolica;
I.S., di anni 40, e C.G., di anni 20, per il reato di guida con patente revocata;
P.M., di anni 32 e I.G, di anni 27, essendo stati trovati in seguito a perquisizione domiciliare in possesso di due coltelli di grosse dimensioni;
B.F., di anni 25, essendo stato trovato nei pressi della stazione ferroviaria di Formia in possesso di un grimaldello atto a forzare le autovetture in sosta.
