Il 24 marzo, i Carabinieri del Nucleo Investigativo Provinciale di Latina, coadiuvati da quelli del RIS di Roma- Sezione Biologia – hanno identificato il cadavere rinvenuto nel Lago di Paola di Sabaudia, lo scorso 12 marzo, appartenente in vita a Valerio Quarneti, nato a Lugo (RA) il 15 marzo del 1944, già residente a Viterbo, pensionato.
I militari sono risaliti all’identificazione dell’uomo grazie alla comparazione del suo profilo genetico, con quello dei figli rintracciati in provincia di Treviso, ove tuttora risiedono.
Prima di interessare il RIS, gli investigatori, attraverso un impegno certosino, con pochissimi elementi in mano, avevano concentrato i loro sforzi sulla citata persona, partendo da un piccolo particolare rinvenuto su un capo di abbigliamento del cadavere, ovverossia la fascetta identificativa che usano le lavanderie, in questo caso una di Sabaudia. Da quel particolare si è risaliti alla probabile identità del Quarneti, che solo l’esame del D.N.A. ha definitivamente confermato.
Le indagini sono ora finalizzate a far piena luce sulla vicenda, non escludendo alcuna pista.
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