CONFCONSUMATORI: VADEMECUM CONTRO CLONAZIONE CARTA DI CREDITO

“Attenzione alla clonazione dei bancomat e delle carte di credito”. L’allarme giunge dall’av. Franco Conte, presidente della Confconsumatori pontina, che elenca anche un opportuno vademecum per lutilizzo sicuro del prezioso documento. “In merito alla nota problematica della clonazione di bancomat e carte di credito -esordisce la nota del presidente Confconsumatori- portiamo a conoscenza di quanti si fossero imbattuti in tale spiacevole inconveniente che gli operatori
dell’associazione sono a disposizione degli utenti per informazioni ed assistenza in merito alle procedure da seguire per il risarcimento dei danni subiti. La clonazione avviene attraverso la duplicazione della carta (di credito o bancomat) ad opera di chi intende farne un uso illecito, dopo averne letto i dati in esse racchiusi, tra i quali il Pin. Grazie a diversi sistemi ingegnosi, la clonazione è un fenomeno particolarmente insidioso in quanto il titolare puó accorgersi dell´avvenuto uso illecito della carta anche con notevole ritardo. I nostri consigli: – guardarsi sempre attorno con molta attenzione quando si fanno operazioni di prelievo presso sportelli ATM; – fare attenzione a qualsiasi anomalia che si dovesse riscontrare negli spazi dello sportello e nei sistemi elettronici utilizzati (tastiera, spazio in cui si infila la tessera magnetica); – effettuare controlli frequenti, se non quotidiani, della lista movimenti inerenti il proprio conto corrente, per verificare anomali prelievi o addebiti.
– attenzione; le carte bancomat più apprezzate dai malfattori sono quelle in cui è previsto anche il prelievo e pagamento “internazionale”, che sono la maggioranza di quelle in circolazione.
In caso di clonazione del bancomat il titolare deve provvedere immediatamente a richiederne il blocco presso l’Istituto di Credito che lo ha rilasciato nonché alla relativa denuncia presso le Autorità di Pubblica Sicurezza.
Per il risarcimento dei danni subiti il correntista puó rivalersi sulla banca emittente, la quale, in quanto depositaria a titolo oneroso, è da ritenersi obbligata al risarcimento. Il rischio di illeciti prelievi e/o pagamenti incombe pertanto sull´istituto di credito che fornisce il servizio bancomat e/o la carta di credito. Non dovrebbero sussistere particolari problemi per il risarcimento nel caso in cui la banca disponga di una copertura assicurativa; in caso contrario e di fronte al
rifiuto della banca stessa a risarcire il danno patito, si consiglia di
insistere, al limite anche attraverso l´intervento di un legale,
affinché il danno venga risarcito. Gli uffici della Confconsumatori sono
a disposizione per ulteriori informazioni in merito ed in particolare
per quel che riguarda le modalitá di redazione della richiesta di
risarcimento del danno patito a seguito di clonazione del proprio
bancomat nonché a fornire l’assistenza legale che si rendesse necessaria”.
Per informazioni:
Confconsumatori-Latina
Via Appia n. 542 – 04028 Minturno Scauri (LT)
tel e fax 0771681022 cell. 3495000314
e-mail: confconsumatorilatina@gmail.com