Centoventisette esuberi alla Findus di Cisterna di Latina. Oltre ai 97 già in mobilità. La decisione dell’azienda giunge a seguito, è la motivazione, degli scarsi volumi produttivi. “Come si può avere fiducia in un’Azienda che in meno di un anno vuole ridurre di ben 224 persone la forza lavoro di uno stabilimento così importante, senza dimenticare poi la procedura di cassa integrazione straordinaria per 152 persone che è ancora aperta e scadrà a maggio del 2012?”, dichiara Giovanni Gioia Segretario Generale della Flai-Cgil di Latina. Le organizzazioni sindacali intanto hanno annunciato uno sciopero per lunedì 26 marzo. Non solo i lavoratori della Findus però, ma anche altri lavoratori di aziende in crisi cisternesi sfileranno per le vie del centro di Cisterna di Latina.
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