La Regione Lazio ha approvato ed omologato definitivamente 97 conciliazioni sottoscritte tra il Comune e altrettanti occupatori di terreni di uso civico. Con due determinazioni emesse il 13 marzo, il Dipartimento istituzionale e territorio – Direzione Agricoltura, ha dato l’ok agli atti sottoscritti tra il Comune e i cittadini innanzi al Commissario agli usi civici di Lazio, Umbria e Toscana.
La procedura per la sistemazione dei terreni appartenenti al demanio civico è stata avviata secondo le modalità e le tariffe concordate con la Regione ed approvate dal consiglio comunale nel 2011. L’iter ha riguardato da vicino i possessori dei terreni che avevano già sottoscritto le conciliazioni e che avevano provveduto al pagamento della somma originariamente stabilita, versando successivamente la differenza in rapporto ai valori stabiliti ai fini del rilascio dell’omologazione regionale.
Con questi atti, la Regione ha approvato i verbali di conciliazione relativi alla zona delle Cese. Settanta di essi riguardano terreni risultati interessati da edificazioni, mentre 27 sono relativi a terreni non edificati. Nella determinazione si è dato atto che “il Comune, oltre ad incamerare somme di denaro da poter destinare ad opere di interesse generale della popolazione, pone termine a un lungo contenzioso che, in caso di esito sfavorevole, lo vedrebbe costretto ad esborsi risarcitori di ingenti dimensioni, evidenziandosi con ciò, una convenienza amministrativa ed economica delle presenti omologazioni”.
Numerose altre pratiche sono in corso di istruttoria da parte del gruppo di lavoro costituto ad hoc dall’amministrazione comunale e una volta definite verranno inviate alla Regione per essere anch’esse omologate.