Conferenza stampa quest’oggi per la presentazione dell’11esima edizione del Premio Cisterna nell’ambito delle cerimonie per il 68esimo anniversario dell’Esodo Cisternese.
Il Premio Cisterna è un riconoscimento puramente simbolico, ma molto atteso e di prestigio, conferito ai nativi e/o residenti a Cisterna che si sono particolarmente distinti nei settori socio-culturale-scientifico, produttivo, associazionismo e volontariato, giovani, memoria.
La cerimonia di consegna, come ogni anno, si terrà il 19 marzo, anniversario dell’Esodo, in Aula consiliare con inizio alle ore 17 e per la prima volta trasmessa in diretta streaming dal sito internet comunale.
Saranno premiati Vincenzo Genovesi (medico chirurgo impegnato nel sociale e scomparso prematuramente), Pieraldo Paterlini (importante figura di riferimento per lo sport e la pallacanestro cisternese), Norcineria Cesqui (da generazioni impegnata nella conservazione delle tradizioni gastronomiche di qualità ottenendo il riconoscimento della guida Gambero Rosso), Maurizio Chiarucci (imprenditore che tramanda l’arte panificatrice cisternese), Maria Francesca Bartolomucci e Federica Callori (talenti musicali scelti da Riccardo Cocciante per due suoi musical: Giulietta e Romeo, Notre Dame de Paris), Emanuele Sibilia (giovane ma rinomato chef che ha avviato un’attività di ristorazione a Cisterna ottenendo un riconoscimento dalla Guida Michelin, Duilio Cirilli (storico dirigente scolastico di grande rigorosità ed umanità recentemente scomparso), Elio Calcabrini (ex campione nazione ed europeo di mesi medi), Tomaso Baruffaldi (da anni impegnato come ‘operatore di strada’ in soccorso a situazione di acuto disagio sociale), Michele Pierro (avvocato di prestigio fortemente impegnato nello sport ai massimi livelli federali). Infine Premio Speciale a Don Giancarlo Masci per i suoi 25 anni di sacerdozio e di vita dedicati alla comunità di Cisterna.
Il Premio Cisterna viene assegnato al termine dei lavori di un’apposita commissione presieduta dalla professoressa Patrizia Pochesci e formata da Carlo Castagnacci, Pierfranco Fatati, Quirino Mancini, Adolfo Marini, Romeo Murri, Marzio Setini e Mauro Nasi (segretario).
“La Commissione – ha detto il presidente Pochesci – quest’anno si è ispirata alla massima di Plauto “Non con l’età ma con l’ingegno si raggiunge la sapienza” non valutando ma validando le candidature attraverso il criterio degli obiettivi raggiunti coniugando il tempo: valorizzare il presente conservando il principio del passato. Quest’anno il profilo del premio è proprio quello del riconoscimento del cisternese comune, la persona che ne ha assorbito, intimamente, la caratteristica. Persone di successo, anche senza grande popolarità, perché il loro è un trionfo del quotidiano, vero e silenzioso”.
“Il Premio Cisterna – ha detto Merolla – è ormai affermato e di lustro all’interno ed oltre la nostra comunità tanto da meritare la nota di apprezzamento da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Questa edizione è dedicata a Felice Paliani recentemente scomparso lasciando un segno indelebile nelle nostre menti e nei nostri cuori. E’ anche l’occasione per ricordare la conclusione delle cerimonie per il 150esimo dell’Unità d’Italia e i cisternesi, e non solo loro, che hanno pagato con sacrifici e talvolta con la vita l’appartenenza al popolo italiano e la difesa dei valori della Patria. Ringrazio la Commissione per l’eccellente lavoro svolto ed i premiati per quanto hanno fatto e stanno facendo per la nostra amata Cisterna”.