APRILIA INNOVA, L’AMMINISTRAZIONE PRESENTA IL PROGETTO PER L’ACCESSO AI FINANZIAMENTI DEL PLUS

L’amministrazione e la struttura di coordinamento del Plus presieduta dall’architetto Paolo Ferraro, dirigente del settore Urbanistica, hanno presentato questo pomeriggio in aula consiliare il progetto Aprilia Innova, un Piano Locale ed Urbano di Sviluppo ammesso alla seconda fase di selezione per l’accesso ai finanziamenti europei del Por Fesr Asse V. Sul tavolo dei relatori il Sindaco f.f. Antonio Terra, gli assessori agli Affari Generali Luigi Bonadonna, ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallacci, all’Ambiente Alessandra Lombardi e il presidente della commissione consiliare Servizi sociali Michela Biolcati.
Il Plus Aprilia Innova, realizzato grazie alla struttura dello Sportello Europa istituita per volontà del Sindaco Domenico D’Alessio, infatti non si caratterizza soltanto come un intervento strutturale e relativo pertanto esclusivamente all’ufficio Lavori Pubblici, ma più in generale come una pianificazione di interventi con ricadute dal punto di vista ambientale (mobilità, ecosostenibilità energetica), sociale (sostegno alle fasce economicamente deboli e alla diversabilità, incentivi per l’immissione nel mondo del lavoro) e culturale.
Il progetto pertanto si configura come un sistema integrato di interventi, materiali e immateriali, che risponde alle priorità del territorio in tema di riqualificazione ambientale, inclusione sociale ed occupazione. Il Plus prevede investimenti sul territorio per un totale di circa 21 milioni di euro, di cui circa 10 milioni su fondi Por Fesr della Regione Lazio, destinati allo sviluppo urbano. A partire dall’area target, nella quale si concentrano gli interventi di recupero urbano (Giardino dei Sorrisi, sede comunale di piazza dei Bersaglieri e sito industriale dismesso ex Claudia), si intende promuovere un cambiamento che interesserà tutta la città.
Il Plus è dunque un’opportunità fondamentale perché la città di Aprilia diventi più sostenibile dal punto di vista ambientale, puntando sulle energie rinnovabili e su nuove forma di mobilità, più inclusiva attraverso il potenziamento dei servizi alla persona e più competitiva, attraverso il sostegno all’occupazione e l’innovazione delle forme di governance locale.