E’ accaduta una cosa strana in giro per Fondi in queste ultime ore. Girando per la città, in alcuni bar, si parlava del gol mancato di Bernasconi. E’, come si dice di solito in questi casi, un salto culturale. Non si parlava del rigore o meno di questa o quella squadra di serie A, ma di Daniele Bernasconi giocatore del Fondi. E’ una cosa che può solo far piacere. Questi ragazzini terribili finalmente hanno iniziato a far parlare di loro. Siamo entusiasti di una cosa simile, vuol dire che c’è un angolo nel cuore di ogni fondano che ancora batte per la squadra della propria città.
Intanto non c’è neanche il tempo di rifiatare che subito bisogna tornare in campo. Accidenti! Colpa di questo campionato a 21 squadre direte voi. No no, per una volta non c’entra niente. Solo che il 19 febbraio, giorno stabilito per la disputa di Melfi-Fondi, era impossibile non solo giocare (parlai con il Direttore generale dei
lucani il sabato mattina prima della partita. Mi disse che c’era qualcosa come un metro di neve, ed anche le vie adiacenti lo stadio erano bloccate), ma anche arrivarci nel piccolo comune lucano.
Contro i gialloverdi il Fondi si gioca una bella fetta di salvezza, Capuano (sarà nuovamente squalificato, “perchè al termine della partita aggrediva verbalmente un giocatore della squadra avversaria, creando una colluttazione prontamente sedata”. Così recita il comunicato del giudice sportivo nelle sue sentenze) conosce le insidie di partite simili e già nell’allenamento del lunedì ha richiesto la massima concentrazione alla sua squadra. Ha provato come sempre i moduli, schierando anche una parvenza di formazione titolare.
I lucani, come dicevamo, lottano con il Fondi per la permanenza nei professionisti. Sono reduci da un pareggio sofferto contro il Milazzo, sempre in casa, e avranno voglia di rendere la vita difficile alla compagine rossoblù. Squadra giovanissima quella alla guida di mister Rodolfi. Ottimo elemento è il portiere, Tommaso Scuffia, protagonista della gara di andata (terminata sull’1-1 finale, con una traversa di Vaccaro che ancora fa recriminare ndr). Altro giocatore interessante è Viola, centrocampista che nello scorso mercato di gennaio era appetito dalla Paganese. In attacco, per concludere, troveremo l’ex rossoblù Giancarlo Improta, che ha lasciato tanti bei ricordi nella tifoseria.
Parliamo ora delle assenze, perchè a causa dell’espulsione di domenica nello scontro con l’attaccante dell’Isola Liri, Russo, Giuseppe Rinaldi, ha subìto una squalifica di due giornate, a causa del suo ruolo di capitano della squadra. Mancheranno per infortunio, Conte, ancora non in grado di rientrare in gruppo (dovrebbe farlo dalla settimana prossima, almeno da quello che ci hanno detto alcune fonti della società, ma per giocare se ne parla sempre tra un mese), mentre per Gigli ormai la stagione è compromessa definitivamente. Konate ha risentito di un problema all’inguine e non ha forzato nell’allenamento. Da aggiungere che nella squadra del Melfi mancherà Bova, difensore, anche lui appiedato (per un turno) dal giudice sportivo.
Dicevamo della probabile formazione che potrà scendere in campo. Capuano come sempre ha mischiato le carte, ma qualcosa ci è parso di capirlo. Domenica sera, infatti, il tecnico nella conferenza stampa post Isola Liri, alla domanda di un collega su un possibile turn over, ha affermato di essere propenso ad una cosa simile. Dinanzi a tali affermazioni, ecco il probabile 11 che scenderà in campo: Mezzacapo (Gasparri); Pacini, Palumbo, Dionisio, Schettino; Alleruzzo, Tamasi, Rossini; Vaccaro, Bernasconi (Konate), Ricciardo.
Come si può ben notare, mancherà Cucciniello, a cui verrà dato un turno di riposo, al suo posto giocherà Vaccaro. Bisogna vedere se Konate sarà in grado di giocare, altrimenti al suo posto ci sarà Bernasconi.
Ora tocca a voi ragazzi: regalateci un mercoledì da Champions, un mercoledì da Fondi!
scritto da: Daniele Mosconi