L’Istituto Superiore di Sanità ha comunicato che le analisi di revisione richieste da un’azienda agricola pontina coinvolta nella vicenda della positività ad Ogm riscontrata lo scorso settembre su coltivazioni di mais derivanti da sementi della ditta Monsanto hanno dato esito negativo.
Lo comunica l’Arsial, l’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio.
L’Istituto Superiore di Sanità, spiega l’Agenzia, ha reso noto che ”nel campione di foglie di mais in esame non è stata evidenziata la presenza di Dna di mais BT11”.
[ANSA]