Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra l’Assessore alle Attività Produttive, David Vecchiariello, e alcune rappresentanze sindacali, tranne la Uil impegnata in altre situazioni, per un aggiornamento circa la nuova problematica occupazionale inerente la Panapesca e dell’ipotesi del ricorso alla Cassa Integrazione per circa 18 lavoratori del reparto produzione dell’azienda.
“Si tratta di un ripetersi di situazioni già viste che, per quanto riguarda la Panapesca, perdurano ormai da almeno un decennio. Questa volta sarà coinvolta la metà dell’intero comparto produttivo, per il quale l’azienda avrebbe intenzione di chiedere la messa in Cassa Integrazione per un anno fino alla primavera 2013 – spiega Vecchiariello -. L’occasione è stata importante per conoscere dal punto di vista dei rappresentanti sindacali la natura dei problemi che hanno innescato, a distanza di poco meno di due anni dalla precedente vertenza, la nuova situazione di crisi nella Panapesca”.
“Salvo un probabile prossimo incontro con la proprietà per constatare le motivazioni che hanno indotto a tale scelta, ai sindacati è stata ribadita nuovamente la posizione dell’Amministrazione: vicina ai lavoratori con l’impegno a proseguire tutte le azioni, per quanto di competenza, che potessero essere utili a rendere più proficuo il confronto tra la parte datoriale, lavoratori, sindacato e istituzioni regionali – prosegue Vecchiariello -. I cambiamenti profondi nei processi produttivi di molte aziende del territorio (non ultima anche la recente situazione della Pozzi Ginori) ed i cambiamenti nei piani occupazionali di queste ditte preoccupa la città e l’Amministrazione e vengono seguiti con la massima attenzione, nella speranza che si possano trovare le soluzioni a breve termine”.