Si svolgerà mercoledì 7 marzo alle ore 16.30 presso il Castello Caetani la presentazione del volume “Noi crediamo. Viaggio nella meglio gioventù d’Italia” dell’On. Giorgia Meloni, alla presenza dell’autrice. L’iniziativa è promossa dall’associazione culturale Idee in movimento in collaborazione con il Comune di Fondi.
Dopo l’introduzione di Eleonora Munno, portavoce dell’associazione Idee in movimento, porteranno il loro saluto il sindaco di Fondi Salvatore De Meo, l’assessore alle Politiche Giovanili Onorato De Santis e l’assessore alla Cultura Lucio Biasillo. Interverranno in seguito il presidente del Consiglio comunale Maria Luigia Marino e la stessa Giorgia Meloni. L’incontro sarà moderato dal giornalista Massimo Boddi e terminerà con le conclusioni del sen. Claudio Fazzone.
“Noi crediamo” è un libro che Giorgia Meloni ha voluto dedicare ai giovani italiani che hanno saputo dimostrare a se stessi e alla nazione che per raggiungere i propri obiettivi non è necessario portare un cognome importante o essere segnalati da qualcuno, ma è fondamentale credere fermamente di potercela fare, di inseguire un sogno senza temere di svegliarsi bruscamente.
Nel libro – che racconta 12 storie di giovani donne e uomini profondamente diversi tra loro – Giorgia Meloni, 34 anni e più giovane ministro della storia della Repubblica italiana, ha voluto ricordare attraverso esempi “positivi” il nostro patrimonio di cultura e valori, la nostra identità. La sua opera si può dunque definire senza ombra di dubbio, un “Inno ai giovani”. Come Simona Atzori, ballerina senza braccia che ha fatto dei piedi le ali della sua vita; Mirco Bergamasco e Federica Pellegrini, i quali con l’impeto della loro passione fanno saltare le mischie e separano le acque che ostacolano il loro cammino verso la vittoria; Pino Maddaloni, che dopo aver dominato i tatami di tutto il mondo, vuole mettere al tappeto la camorra che insidia i giovani di Scampia; Lubna Ammoune, una blogger siriana che ha scelto l’Italia come sua nuova Patria; Paolo De Coppi, uno scienziato che crede che la sacralità della vita cammini di pari passo con la ricerca che vuole preservarla; Carmelinda Missione, una giovane ribelle che ha lottato contro tutto e tutti per far nascere la propria bambina, tutelandola con il suo grande amore; Marco Marchetti, un altro giovane ribelle che ha sfidato la precarietà del suo lavoro sposandosi con la fidanzata e mettendo su famiglia; Paolo Colli, un dolcissimo uomo appassionato della natura che ha difeso strenuamente la terra, senza ideologia ma con tanto amore e intelligenza.