Secondo appuntamento della manifestazione culturale Omaggio a Pasolini, la chiarezza delle idee di “un uomo in rivolta”, organizzata dall’associazione culturale Il sipario e dall’associazione culturale Olimpo, con il patrocinio del Comune di Cori, del centro Habitat mediterraneo LIPU Ostia, in collaborazione con il Centro Studi-Archivio Pier Paolo Pasolini della Cineteca di Bologna e della galleria Il Sipario di Giulianello.
Sabato 3 marzo, dalle ore 16, presso la sala conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori, l’attore Tito Vittori delizierà i presenti con una lettura del testo “Pier Paolo Pasolini” tratto dal libro “Ritratti su Misura” di Elio Filippo Accrocca, un modo per legare la manifestazione al territorio in cui si svolge, ricordando il grande poeta corese.
A seguire i saluti istituzionali del sindaco Tommaso Conti e del delegato alla cultura Giorgio Chiominto che apriranno il convegno “La disperata vitalità e il senso della morte nel cinema di Pier Paolo Pasolini” al quale interverranno Giuseppe Patella docente di Estetica presso l’Università Tor Vergata di Roma e Roberto Chiesi curatore del Centro Studi – Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna, uno dei maggiori centri studi dello scrittore-regista.
Sabato scorso, presso la galleria Il Sipario di Giulianello, è stata inaugurata la mostra “Omaggio a Pasolini” dell’artista Mario Iannotta, curata dallo storico dell’arte Domenico Bilà.
Una serie di dipinti in cui l’artista romano ed insegnante di filosofia, Mario Iannotta, ha fissato alcuni fotogrammi tratti dai più celebri film del regista con la volontà di ripensarne il messaggio attraverso una pittura d’impatto emotivo in cui è la figura umana a dominare, stagliandosi su fondi neutri, scenari svuotati dai quali emergono primi piani di protagonisti ricchi di un malinconico sentimento, quella disperata vitalità del genere umano di cui Pasolini parla nella sua opera letteraria e cinematografica.