I Carabinieri della Compagnia di Formia e della Stazione di Ponza, unitamente ai tecnici e ai funzionari dell’Arpa e dell’ufficio prevenzione incidenti sui luoghi di lavoro dell’Asl, hanno sequestrato tre noti cantieri navali dell’isola, due in località S.Maria, “Porzio” e “Parisi”, il terzo in località Cala Feola. Le ipotesi di reato sono rilevanti: dalla violazione della normativa in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro all’ inquinamento ambientale relativamente allo smaltimento in mare di rifiuti altamente tossici e nocivi come vernici ed altre sostanze utilizzati nella manutenzione di imbarcazioni da diporto. Nello specifico all’interno di un cantiere ispezionato è stata riscontrata la presenza di eternit ed altresì verificata l’omessa utilizzazione dei caschi – la mancanza di ponteggi – l’assenza di piano anti-incendio, l’emissione non autorizzata di gas in atmosfera e di acque reflue sull’arenile. Quattro sono le persone denunciate a piede libero, due fratelli Lucio e Nunzio Serto per il cantiere posto sequestrato in località Cala Feola, il titolare del cantiere Parisi e, soprattutto Silverio Porzio, il fratello dell’ex sindaco di Ponza, Rosario Pompeo, che del cantiere è socio di minoranza, finito in manette lo scorso settembre per gli appalti pilotati sull’isola. I Carabinieri sono entrati in azione autonomamente chiedendo poi l’intervento dell’Asl e dell’Arpa Lazio. Una prima informativa è stata inviata alla Procura della Repubblica di Latina e la verifica della documentazione posta sotto sequestra in queste tre attività chiuse potrebbe culminare in altri e clamorosi provvedimenti.
Scritto da Saverio FORTE