L’ANDREOLI OSPITA DOMENICA LA M.ROMA DI GIANI

Dopo la pausa dovuta alle final four di Coppa Italia, torna il massimo campionato con la 20ma giornata della Serie A1 Sustenium. L’Andreoli ospita domenica alle 18 al PalaBianchini la M.Roma. Le due formazioni sono distanziate in classifica da un solo punto avendo raccolto le stesse vittorie, otto così come Piacenza, Verona e Vibo Valentia. Queste squadre stanno lottando per raggiungere al più presto la matematica certezza della permanenza nella massima serie avendo dietro alle spalle San Giustino (19 punti), Padova (18) e Ravenna (9). Una gara quindi che mette in palio punti importanti per entrambi i club per il raggiungimento di questo obiettivo primario. La M.Roma, dopo aver concluso il girone di andata all’ottavo posto che gli ha permesso di disputare la Coppa Italia, ha iniziato il girone di ritorno con la sconfitta in casa con Modena e quella a Macerata, la doppia vittoria casalinga con Cuneo al tiebreak e con Vibo (in mezzo l’eliminazione ai quarti di Coppa Italia a Macerata), e la doppia sconfitta a Belluno (al quinto set) e in casa con San Giustino.

La formazione dell’Urbe è allenata da Andrea Giani, il Campione di Sabaudia e dispone di un organico di altissimo livello. Sono quattro gli azzurri che hanno disputato l’ultima World Cup: il palleggiatore Boninfante, l’opposto Sabbi e gli schiacciatori Maruotti e Zaytsev. A questi si aggiungono tre ex nazionali come Cisolla, Corsano e Paparoni e tre stranieri del calibro di Lebl, Bencz e Bjelica. Nell’ultima gara con San Giustino Giani ha proposto le diagonali Boninfante-Sabbi, Bjelica-Lebl, Zaytsev-Cisolla con Paparoni libero.


L’Andreoli ha iniziato il girone di ritorno con la sconfitta a Belluno, la vittoria a San Giustino, la sconfitta a Verona, le vittorie casalinghe su Cuneo e Monza e la sconfitta a Piacenza. Silvano Prandi nell’ultima gara ha schierato in avvio Sottile in regia e Jarosz opposto, Cester e Gitto al centro, Fragkos e Rivera schiacciatori e De Pandis libero con Troy e Diachkov subentrati nel corso della gara.

Due gli ex in campo ed entrambi nelle file dei romani: Novica Bjelica tre anni dal 2004 al 2007 e Ivan Zaytsev palleggiatore in maglia biancoblu nel 2007-08, mentre Dario Simoni è stato a Roma vice di Serniotti nel 2006-07.

Otto i precedenti con 7 vittorie dei capitolini e solo una dei pontini lo scorso anno che valse la permanenza in A1. All’andata terminò con la vittoria dei capitolini dopo aver recuperato dallo 0-2.

Radiocronaca integrale su Radio Antenne Erreci (anche sul web www.radioantenne.it) a cura di Gabriele Viscomi, collegamenti con Simonetta Martellini nella rubrica Pallavolando di Radio Rai, mentre Lazio TV trasmetterà la gara lunedì alle 23 circa con varie repliche durante la settimana con la telecronaca di Roberto Italiano.

Gianrio Falivene: “Sarà una festa per la pallavolo di tutta una regione con le due squadre di massimo livello che si affrontano per un’altra sfida entusiasmante. Brucia ancora il 3-2 dell’andata per come è avvenuto dopo aver vinto i primi due set. Dobbiamo fare punti per continuare la marcia nel centro classifica e stare sereni in attesa dei playoff”.

Murphy Troy: “Penso che ne uscirà fuori una buona gara. Entrambi veniamo da sconfitte e scenderemo in campo per vincere. All’andata dopo aver vinto i primi due set ci siamo fatti rimontare perdendo al tie break. In queste ultime sette giornate tutte le squadre si esprimeranno al meglio, ma soprattutto ognuna giocherà per vincere ad iniziare dalla gara di domenica con Roma. Ogni risultato può uscire fuori”.

Novica Bjelica (M. Roma Volley): “Credo che sarà una partita molto tirata, proprio come all’andata quando vincemmo 3-2 dopo una grande rimonta. Le due squadre sono molto vicine in classifica, quindi ci sarà equilibrio. Abbiamo avuto due settimane di tempo per lavorare e correggere ciò che non ha funzionato nell’ultima partita con San Giustino. Dopo quella sconfitta mi sarebbe piaciuto giocare subito, ma la sosta per la Coppa Italia non ce l’ha permesso. Almeno abbiamo avuto tempo per preparare al meglio la prossima gara, così come avrà certamente fatto Latina. Sono molto affezionato a quella società, perché è stata proprio Latina a scoprirmi, quando ero molto giovane. In tre anni ho avuto modo di costruirmi un nome e di farmi conoscere prima di passare ad altri Club”.