La Rolex Volcano Race partirà anche quest’anno da Gaeta dopo la positiva esperienza dell’edizione 2011. Le altre tappe saranno Capri (via Ponza), Alicudi, Vulcano e Stromboli.
“Si tratta di una delle regate più prestigiose del mondo velico che ha scelto di iniziare il suo viaggio nel Mediterraneo dalla nostra città il 20 maggio: infatti è una regata di Maxi Yacht. Ma gli eventi collegati alla partenza permetteranno a Gaeta di vivere un fine settimana intenso all’insegna del mare. Infatti, venerdì 18 maggio arriveranno le imbarcazioni che affolleranno la Banchina Caboto, mentre il giorno successivo ci sarà la regata denominata «Trofeo Città di Gaeta» – spiega il sindaco Raimondi -. Il 20 maggio è il giorno della partenza della Rolex Volcano Race che avverrà nel pomeriggio e sarà anticipata, la mattina, dal concerto della Banda della Marina Italiana e dalla presentazione dei partecipanti”.
“Per l’edizione di quest’anno si prevede la partecipazione di almeno venti imbarcazioni suddivise per dimensioni: si parte da quelle più piccole di 18 metri e c’è la possibilità di veder gareggiare un’imbarcazione di 60 metri. Sono rappresentate sei Nazioni che sono la testimonianza del carattere di internazionalità dell’evento che si possono evincere da altri due elementi: l’anno scorso ha vinto un equipaggio inglese e tutta la Rolex Volcano Race sarà seguita dall’ufficio stampa della Rolex che garantisce un’enorme visibilità in tutto il mondo – dichiara Luca Simeone, amministratore Delegato della Base Nautica Flavio Gioia –. La regata di sabato 19 maggio è un riconoscimento che la classe internazionale ha voluto dare alle capacità organizzative di Gaeta perché non è usuale che una gara di questo genere si svolga in una località che fino a pochi anni fa era al di fuori di questo circuito. Infine, vorrei dire che il presidente della Ima (International Maxi Association) Claus-Peter Offen, armatore di una barca di 100 piedi, è stato presente a Gaeta per la partenza dello scorso anno ed è rimasto colpito dalla città ed ha soggiornato qui per un periodo. Quest’anno la sua barca parteciperà solo alla Volcano Race ed è una testimonianza concreta che ci fa molto piacere”.
“Non è un caso che questo prestigioso evento abbia deciso di tornare a Gaeta perché gli organizzatori sono rimasti colpiti dalla bellezza della città e dalla qualità dei servizi offerti a cominciare dalla Base Nautica Flavio Gioia. Un ringraziamento per gli sforzi e per la passione messa in campo va anche ai circoli Yacht Club Gaeta «Egeo Vittorio Simeone» e al Club Nautico Gaeta. Inoltre, è bene evidenziare altri due aspetti importanti legati a questo evento fortemente voluto da questa Amministrazione. Il primo è che in quel fine settimana di maggio, grazie alla regata del sabato, dormiranno in città le oltre 400 persone che formano i venti equipaggi presenti in questa edizione – aggiunge Raimondi -. L’altro aspetto, non di poco conto per una città turistica, è che questo evento sta già facendo il giro del mondo, grazie alle brochure in inglese, veicolando un’immagine positiva di Gaeta e dei suoi paesaggi. Anche questo è merito dell’Amministrazione che presiedo e che ha voluto puntare subito sulla comunicazione attraverso i grandi eventi che richiamano l’attenzione dei media nazionali ed internazionali che aumentano la conoscenza della città in Italia e nel mondo”.
“Quest’ultimo aspetto fa parte di un più ampio discorso che rientra nella destagionalizzazione del turismo che a Gaeta, grazie a questa Amministrazione, è ormai una realtà. Infatti, i grandi eventi organizzati o patrocinati si svolgono al di fuori del periodo estivo e consentono agli alberghi e alle altre attività produttive di lavorare lungo tutti i 12 mesi dell’anno e con buoni risultati. A dimostrazione di ciò, basti ricordare gli appuntamenti che hanno scandito il 2011 e che caratterizzeranno questa prima parte del 2012: il 150esimo dell’Unità d’Italia (febbraio 2011), le Fecce Tricolori, la partenza della Rolex Volcano Race che ritorna anche quest’anno, l’apertura della mostra Gioventù Ribelle al Castello Angioino (con la presenza di Giuliano Amato) e il Raduno Nazionale Anmi nello scorso mese di settembre solo per citarne alcuni – conclude Raimondi -. In questi anni, quindi, la città di Gaeta è riuscita ad attirare migliaia di turisti grazie ad una visione lungimirante che ha segnato questi cinque anni e segnerà quelli successivi”.