Nel corso di una operazione congiunta di controllo del territorio, disposta dal Questore di Latina INTINI, personale dei Commissariati di Gaeta e Formia coordinati dal VQA Paolo Di Francia e VQA Marta De Bellis, hanno tratto in arresto tre personaggi provenienti dalla Campania Giovanni AMBROSIO, 47enne di Caivano (NA); Vincenzo NATALE, 47enne anch’egli di Caivano (NA); Pietro ESPOSITO, 48enne napoletano. In quanto resisi responsabili, di furto aggravato in concorso, ex artt. 110, 624 – 625 comma 1 nr. 7 e 61 comma 1 nr. 7 C.P..
In base alla ricostruzione dei fatti alle ore 02.00 di questa notte la Sala Operativa della Questura di Latina, allertava il Commissariato P.S. di Gaeta, in quanto, dalla zona di Latina Scalo, era stato asportato un semirimorchio di colore bianco con scritta RIZZATO, di cui veniva fornito il numero di targa dotato di allarme satellitare, diretto verso sud ed in procinto di raggiungere il territorio di Gaeta.
Sulla Statale Flacca, in direzione di Sperlonga e, poco prima di giungere sulla Piana di S. Agostino, la volante del commissariato di Gaeta notava transitare, con direzione di marcia Roma – Napoli, un autoarticolato di colore bianco, per poi incrociare, dopo circa un chilometro, un secondo autoarticolato, corrispondente a quello segnalato.
Dopo aver invertito la marcia, la Volante si poneva all’inseguimento dell’autoarticolato segnalato come oggetto di furto ed in questa fase la Sala Operativa della Questura di Latina, comunicava ai colleghi del Commissariato che i semirimorchi asportati erano due, fornendo anche la targa del secondo, che, verosimilmente, poteva essere quello che precedeva il veicolo già individuato.
Veniva quindi avvisata la volante del Commissariato di P.S. di Formia, che, direttasi verso Gaeta, intercettava il primo dei due autoarticolati, all’altezza dell’incrocio con la Via degli Eucalipti, quindi invertiva la marcia e si poneva all’inseguimento del veicolo.
Nel frattempo, la Volante di Gaeta riusciva a raggiungere e far fermare, all’altezza dell’ospedale di Gaeta, il primo autoarticolato composto dal semirimorchio, provento di furto, che veniva trainato dalla motrice da tale Giovanni AMBROSIO, che veniva quindi tratto in arresto.
L’autoarticolato che precedeva quest’ultimo, risultato composto da una motrice Renault e dal semirimorchio , intercettato dalla Volante di Formia all’altezza di Via degli Eucalipti, veniva poi materialmente fermato all’altezza dell’industria Pozzi Ginori dalla detta Volante del Commissariato di Formia. A bordo del mezzo vi erano il Vincenzo NATALE, che lo conduceva e Pietro ESPOSITO, entrambi tratti in arresto.
I due autoarticolati sono stati quindi trasportati nei pressi del Commissariato di Gaeta per le incombenze di rito.
Dell’avvenuto arresto è stato dato avviso al Sost. Proc. della Repubblica presso il Tribunale di Latina Dott.ssa Olimpia MONACO, che disponeva affinché gli arrestati fossero trattenuti presso le camere di sicurezza del Commissariato P.S. di Formia in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
La “ Rizzato trasporti e logistica s.p.a.” con sede in Cisterna di Latina, utilizza un piazzale in Via delle Industrie, a Latina Scalo, di proprietà della società DRS, per la sosta dei semirimorchi. Nel piazzale in questione si trovano in sosta una ventina di semirimorchi, la maggior parte dei quali tutti carichi, in attesa dei viaggi di consegna. Intorno alle ore 02.00 giungeva la notizia da parte dei guardiani che erano stati asportati due semirimorchi. In particolare, pochi minuti prima erano entrate nello stesso due motrici, le quali, dopo aver agganciato due semirimorchi, si erano allontanate, senza ritirare i documenti di viaggio, né smarcare i semirimorchi in uscita. I semirimorchi in questione erano carichi di prodotti surgelati della Findus per un valore complessivo, dei soli semirimorchi, è di 67.000,00 euro, e di poco più di 20.000,00 euro l’altro.