ENERGIA ECOSOSTENIBILE, IL COMUNE DI APRILIA ADERISCE AL PATTO DEI SINDACI

Il Comune di Aprilia inaugura l’iter amministrativo di adesione al cosiddetto Patto dei Sindaci, nel corso della seduta congiunta delle commissioni consiliari permanenti I Urbanistica Ambiente e IV Affari Generali convocata dal presidente del Consiglio comunale Bruno Di Marcantonio lunedì 13 febbraio alle ore 9 (seconda convocazione) in aula consiliare.
La Convenant of Mayors (Patto dei Sindaci) è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea per coinvolgere attivamente le città europee nella strategia comunitaria verso la sostenibilità energetica ed ambientale. Al Patto hanno finora aderito oltre 1600 città, tra cui venti capitali europee e numerose città di paesi non membri dell’UE. Una mobilitazione di circa 150 milioni di cittadini, i cui Comuni di residenza si impegnano nella lotta al cambiamento climatico, attraverso interventi volti ad influire direttamente e positivamente sulla qualità della vita dei cittadini a partire da azioni che vedono coinvolto in prima fila l’ente pubblico: mobilità pulita, riqualificazione energetica degli edifici, sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi, energie rinnovabili.
L’iter politico di adesione al Patto dei Sindaci, dopo il licenziamento positivo da parte delle commissioni competenti, prevede l’approvazione da parte del Consiglio comunale. I Comuni che sottoscrivono il Patto dei Sindaci si impegnano ad elaborare il computo delle emissioni di CO2 sul territorio, sulla base del quale predisporre il proprio Piano d’azione per l’energia sostenibile (Seap), ovvero lo strumento riportante misure e politiche concrete da attuare per raggiungere l’ obiettivo prefissato di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 20%. Il Piano rappresenta un documento chiave volto a dimostrare in che modo l’amministrazione comunale intende raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020. In seguito all’approvazione da parte del Consiglio comunale, il Seap predisposto dal Comune di Aprilia dovrà essere inoltrato entro un anno dalla firma del Patto e, poiché l’impegno del Patto interessa l’intera area geografica della città, il Piano d’azione dovrà includere azioni concernenti sia il settore pubblico che quello privato: ambiente urbanizzato, inclusi edifici di nuova costruzione, infrastrutture urbane, pianificazione urbana e territoriale, fonti di energia rinnovabile decentrate, politiche per il trasporto pubblico e privato e mobilità urbana, politiche per i comportamenti intelligenti in fatto di energia da parte di cittadini, consumatori e aziende.