
“Abbiamo salvaguardato l’attuale assetto scolastico di Formia e del sud pontino”. Lo comunica in una nota l’assessore regionale Aldo Forte, all’indomani dell’approvazione da parte della Giunta Polverini del piano di dimensionamento scolastico.
“È un risultato importante, il migliore possibile, – aggiunge Forte – con cui Formia, sola nel Lazio, ha ottenuto dalla Regione una deroga speciale, grazie alla quale manteniamo gli attuali tre Istituti comprensivi (Vitruvio Pollione, Dante Alighieri e Mattei) e le due direzioni didattiche (1° e 2° Circolo) che erano destinate a essere soppresse. Inoltre, abbiamo garantito il mantenimento dell’autonomia degli istituti omnicomprensivi di Castelforte e Ponza, scongiurando i disservizi che sarebbero scaturiti dagli accorpamenti previsti in un primo momento. Grazie a questi risultati, di fatto vengono accolte le richieste dei dirigenti, degli insegnanti e, soprattutto, delle famiglie degli alunni . Richieste giunte anche alla mia attenzione in questi giorni e che ho sottoposto all’assessore Sentinelli. La Regione, quindi, ha dimostrato grande apertura e senso di responsabilità, correggendo quelle questioni che hanno animato il dibattito in questi giorni”.
“D’altronde, il nostro obiettivo – continua l’assessore Aldo Forte – è sempre stato quello di tutelare le istituzioni scolastiche del sud pontino. Tanto è vero che, oltre ad aver salvaguardato l’assetto scolastico, abbiamo ottenuto l’attivazione di nuovi indirizzi di studio, legati alle peculiarità produttive e occupazionali del nostro territorio, che permetteranno ai nostri istituti di innalzare la loro offerta formativa con grande beneficio per i giovani del comprensorio”.
In particolare, il piano definitivo di dimensionamento scolastico regionale approva l’attivazione presso l’IPSSAR Celletti dell’articolazione ‘Enogastronomia’; presso l’ITG Tallini delle articolazioni ‘Costruzioni, ambiente e territorio’ e ‘Geotecnico’ e presso l’IPSIA Fermi le articolazioni ‘Artigianato’ e ‘Produzioni industriali’. Infine, vengono approvati anche tre indirizzi di studio, anziché i due previsti in un primo momento, presso l’IIS Caboto: ‘Conduzione del mezzo, opzione Conduzione del mezzo navale e Conduzione di apparati e impianti marittimi’, ‘Costruzione del mezzo, opzione Costruzioni navali’ e ‘Logistica’ che, conclude l’assessore Aldo Forte, “sono molto importanti, considerata la predisposizione del nostro territorio alle professioni e all’economia del mare”.