“FORMIA, UNA CITTA’ PER LA CULTURA”, ALDO FORTE: “UN PROGETTO PER AUMENTARE OFFERTA CULTURALE E CONTRASTARE IL DISAGIO”

“Con il progetto ‘Formia: Una città per la cultura’ continua il percorso con cui da un lato arricchiamo l’offerta culturale della città di Formia, dall’altro sfruttiamo la forza comunicativa e performativa del teatro per affrontare e intervenire sulle problematiche sociali. Come per i disturbi alimentari, grazie al progetto Cibo e Amore realizzato con l’Ipas SS. Annunziata, e per il disagio psichico con il progetto Maschere e Tamburi realizzato con l’Atcl che rientra nel programma più generale che prende il via questa sera”. Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte, che ha preso parte all’inaugurazione della stagione teatrale ‘Formia: Una città per la cultura’. Un progetto promosso dall’Assessorato, in collaborazione con il Comune di Formia, l’Ipab SS. Annunziata e l’Atcl – Associazione teatrale fra i Comuni del Lazio.

Il progetto si articola in tre diversi programmi che si svolgeranno nel periodo febbraio–maggio: “Stagione teatrale” presso il Teatro Paone; “La scuola va a teatro”: con la collaborazione del Circolo Didattico di Formia/Istituto E. De Amicis. “Maschere e tamburi”: un ponte tra musica e teatro in collaborazione con il Centro di Salute Mentale di Formia.


“La malattia mentale, – ha aggiunto Forte – fa spesso paura e su di essa pesano gravi pregiudizi e pesanti tabù. Con questo progetto vogliamo diffondere una più corretta informazione sulla malattia psichica lasciando spazio proprio ai protagonisti, contrastando il rischio emarginazione sociale”.

“Quello che parte oggi – ha dichiarato Alessandro Berdini, presidente Atcl – è un progetto organico, che nasce dalla convinzione che il teatro può essere un luogo privilegiato di aggregazione. Un progetto che si rivolge a tipologie di pubblico diverse. A partire dagli spettacoli serali, fino al coinvolgimento del mondo delle scuole per formare il pubblico di domani. Un teatro che non intende essere solo intrattenimento, ma non perde di vista la sua dimensione sociale e si fa, grazie alla teatroterapia, strumento per superare il disagio. ‘Formia: una città per la cultura’ è un progetto innovativo, quindi, a cui si aggiunge l’alto livello degli artisti e degli spettacoli in cartellone: da Giorgio Tirabassi a Vanessa Gravina, passando per Francesca Reggiani, Pamela Villoresi ed Edoardo e Silvia Siravo. Ringrazio il Comune di Formia, l’Ipab e la Regione che ha reso possibile tutto questo”.