
Sembra quasi un’abitudine di quest’anno. La Serapo Volley Gaeta gioca bene, dà del filo da torcere alle grandi del girone C ma alla fine torna a casa a mani vuote. È il leit motiv che ha contraddistinto anche la prima giornata di ritorno di serie B1 che ha visto la vittoria (la decima su undici partite) della capolista Coserplast Matera. Non inganni il punteggio di 3-0 perché la compagine di Tony Bove ha tenuto testa in tutti e tre i parziali (25-22, 25-23, 25-18) ai fortissimi lucani, che hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie prima di imporsi dopo un’ora e 26’.
“Abbiamo giocato un’ottima pallavolo mettendoli sotto a livello di gioco specialmente nei primi due set – afferma il ds biancazzurro Ornella Di Criscio –. In avvio siamo partiti meglio, pagando dazio nel finale per delle nostre sbavature ma anche per qualche decisione arbitrale discutibile. Nel secondo parziale c’è stato grande rammarico perché ci trovavamo addirittura in vantaggio (21-20 dopo il terzo time out tecnico, ndr), ma in quel frangente la differenza l’ha fatta la loro maggior freddezza. In fin dei conti penso che siano poche le squadre che quest’anno sono uscite dal PalaSassi cedendo due set praticamente ai vantaggi”.
Nel primo parziale la Serapo di Tony Bove (che resta in penultima posizione) ha interpretato perfettamente la partita entrando con la testa giusta e mettendo in evidente difficoltà i padroni di casa guidati dal coach bulgaro Giorgio Draganov, sospinti nei momenti chiave dall’opposto venezuelano Josè Matheus, che ha firmato 18 punti (46% in attacco), e dal tandem di martelli La Rosa-Suglia, autori di 9 e 8 punti a testa. Tra i gaetani sottolineature importanti per l’opposto Francesco De Luca (12 punti e il 40% in attacco) e per il centrale Federico Campanini, vicino alla doppia cifra con 9 punti e il 71% in attacco, che ha realizzato ben 4 dei 9 muri totali realizzati dalla Serapo. E proprio questo fondamentale (alla fine del match sarà 9-8 per i gaetani) nelle ultime tre partite contro Ortona, Brolo e Matera si sta rivelando un’arma preziosa da cui ripartire.
Nel secondo paraizle Matera parte meglio e assume subito il controllo (5-3 e 9-6). Ma una Serapo mai rassegnata realizza un break di 4-0 con il sorpasso sul 14-12. Il confronto si alza di livello e si gioca punto a punto, con i gaetani che conducono sia al secondo che dopo il terzo e ultimo time out tecnico (16-15 e 21-20). Ma nel finale sale in cattedra il solito Matheus, che mette a segno i punti decisivi per il 25-23.
Nel successivo parziale di gioco, i lucani firmano subito l’allungo che si rivelerà decisivo (8-2) con Matheus e il centrale Barbone. Il vantaggio si dilata (16-11 e 21-14) e i padroni di casa conquistano altri tre punti preziosi che li confermano in vetta alla classifica a quota 27 con un +3 sui teramani del Pineto (retrocessi dall’A2), che si sono imposti agevolmente per 3-0 sul parquet del fanalino di coda Mymamy Reggio Calabria. La Serapo ha chiuso in ricezione con il 75% di positiva (46% perfetta) e in attacco con il 40% e Matera, invece, con il 71% di positiva (52% di perfetta) in difesa e il 44% in fase offensiva.
“Un plauso meritato va alla nostra squadra, che ha dimostrato una crescita importante uscendo a testa alta soprattutto nelle ultime tre giornate contro le migliori del girone – continua il ds gaetano Di Criscio – Peccato che ora con questo incredibile calendario ritorneremo a disputare un match ufficiale addirittura il 3 marzo saltando direttamente alla quinta giornata (al PalaMarina sbarcherà Pizzo Calabro, ndr). Una sosta troppo lunga che arriva in un momento in cui stavamo cominciando a raccogliere i frutti del nostro lavoro. Affronteremo compagini alla nostra portata e sono convinta che oltre alle prestazioni muoveremo la nostra classifica”.
COSERPLAST MATERA: Di Tommaso 1, Matheus 18, Lacalamita 2, Barbone 9, Manicone n.e., La Rosa 9, Suglia 8, Casulli (L 76% pos.), Di Lecce (L), Granito 1, Riccardi n.e., Salomone n.e.. All. Giorgio Draganov. Assistente Antonello Andriani
SERAPO VOLLEY GAETA: De Luca 12, Campanini 9, Ranieri Tenti 6, Di Nucci (L 70% pos.), Andriano 3, Di Gabriele n.e., Miscione 5, Pazzoni 1, Ollari 7, Durante 2, Giglio. All. Bove. Assistente Stefano Beltrame.
ARBITRI: Danilo Arseni di Brindisi e Angelo Pizzolato di Putignano (Bari)
PARZIALI: 25-22 (28’), 25-23 (32’), 25-18 (26’)