Alle ore 17,20 circa odierne, personale del primo nucleo della Squadra Volante si recava presso la rotatoria posta in prossimità di via Giulio Cesare, ove poco prima era stato investito un giovane diciassettenne di Latina mentre era alla guida del proprio ciclomotore da un’autovettura Mercedes Classe A di colore grigio proveniente da Campo Boario direzione via Romagnoli.
Le Volanti, che giungevano immediatamente sul posto del sinistro, constatavano la presenza del giovane che si trovava riverso in terra con un un’emorragia al naso, e che veniva trasportato presso l’ospedale Santa Maria Goretti con un’autoambulanza.
Dalle testimonianze immediatamente raccolte da alcuni passanti che avevano assistito alla scena, si apprendeva che l’autovettura artefice del sinistro, dopo aver urtato il ciclomotore, che aveva già impegnato la rotatoria, si fermava e dall’abitacolo scendevano due individui che, dopo aver visto che il giovane perdeva sangue dal naso, risalivano sul mezzo e si davano repentinamente alla fuga senza soccorrerlo verso via Pasubio.
Dagli accertamenti esperiti nell’immediatezza, si risaliva però al titolare del mezzo che, ignaro, si trovava presso la sua abitazione. Lo stesso dichiarava al personale delle Volanti di aver prestato l’autovettura ad un conoscente romeno di 23 anni, il quale veniva rintracciato e tratto in arresto per lesioni colpose ed omissione di soccorso. Sull’autovettura erano evidenti i segni del sinistro.
Sono in corso le indagini per identificare la persona che era a bordo dell’auto con l’investitore al momento dell’impatto. Il padre del minore ha sporto denuncia dell’accaduto.
Nella mattinata di domani, nei confronti dell’investitore, già censurato per furto aggravato, sarà celebrato il processo con rito direttissimo presso il Tribunale di Latina.