ARSENICO NELL’ACQUA, ACQUALATINA: “I DATI ASL CONFERMANO IL RIENTRO DEI PARAMETRI A CORI E CAMPOLEONE”

In data odierna sono stati diffusi i risultati delle analisi effettuate dall’ASL sull’acqua potabile nelle zone di Campoleone (Aprilia) e Cori.

Commentano da Acqualatina: “I risultati confermano il rientro dei parametri già rilevato da Acqualatina S.p.A. con analisi interne e rendono possibile il ritiro dell’ordinanza di non potabilità. Questi risultati confermano l’impegno di Acqualatina S.p.A. e l’efficacia delle soluzioni tecniche adottate per l’abbattimento dei valori di arsenico (e floruri) nell’acqua, con il rispetto dei tempi previsti nel piano presentato alle Autorità competenti e ai media.


In data 5 gennaio 2012 è stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione dell’impianto di trattamento arsenico presso la Centrale di Produzione di Carano – Giannottola finalizzato alla risoluzione definitiva della problematica per le zone di Aprilia – centro città, Borghi di Latina e gran parte del comune di Anzio. L’impianto sarà uno dei più grandi realizzati in Italia con questa tecnologia.

È, inoltre, in corso di pubblicazione la gara relativa alla realizzazione del completamento della condotta Ninfa – Cisterna per la risoluzione definitiva della problematica per la zona di Casotto spallato nel Comune di Cisterna di Latina, unica zona ancora impattata della città.

Si ricorda che il piano di azione di Acqualatina S.p.A. prevede investimenti per oltre 14 M€ più circa 2,3 M€ elargiti dalla Regione Lazio, per un totale di circa 17 milioni di euro; gli investimenti sinora realizzati, pari a oltre 3,7 milioni di euro hanno permesso già di risolvere il problema nel Comune di Sermoneta, in quello di Cori e sul 90% del territorio comunale di Cisterna di Latina”.