Si sono concluse in questi giorni con esito positivo alcuni accertamenti di polizia giudiziaria che erano stati attivati dopo un controllo su strada effettato da personale della Squadra Volante di Terracina.
Gli operanti avevano infatti fermato ad un posto di controllo un’autovettura sulla quale viaggiava un cittadino rumeno che, alla vista degli agenti, aveva tentato di svoltare in una traversa precedente il posto di controllo. Insospettiti, gli operanti avevano bloccato l’uomo che veniva trovato in possesso di un costoso notebook asseritamente appena acquistato da un connazionale, di cui il rumeno sapeva fornire solo il nome. Stante la vaghezza delle informazioni fornite, e la mancanza di qualsivoglia scontrino fiscale o altra ricevuta, si procedeva al sequestro del notebook, e si iniziavano gli accertamenti sulla provenienza dello stesso.
Grazie ai file contenuti nell’hard disk si riusciva a comprendere che il notebook era in uso a un medico o comunque ad un esercente l’attività sanitaria e si procedeva a varie verifiche presso i presidi sanitari della zona, che hanno consentito in questi giorni di rintracciarne il proprietario, risultato esser appunto un medico in servizio presso il locale nosocomio.
Quest’ultimo, infatti, nel decorso mese di novembre aveva patito un furto presso la propria abitazione sita in Pontinia e l’accurata denuncia presentata, nella quale il sanitario specificava anche i numeri seriali del notebook sottratto insieme a denaro e oro, ha consentito la restituzione previo dissequestro del notebook sottratto.
Il rumeno R.A.C. di anni 23, già pregiudicato per lesioni gravi, è stato sottoposto a foto segnalamento e denunciato a piede libero per ricettazione.