L’Amministrazione comunale di Cori ha aderito, per il quinto anno consecutivo, all’iniziativa promossa dalla Provincia di Latina consentendo a 12 studenti delle terze classi delle scuole medie di Cori, Giulianello e Roccamassima di recarsi ad Auschwitz in occasione della Giornata Europea della Memoria, in ricordo della liberazione del campo di sterminio e per commemorare tutti i defunti e le vittime delle atrocità della guerra.
Si parte lunedì 23 gennaio, con sosta a Basovizza, per una visita alle foibe (24 gennaio), per poi proseguire verso Vienna (25 gennaio), passando per Lubiana; breve visita nella capitale austriaca e poi diretti verso Cracovia, per una visita guidata al Campo di Concentramento di Auschwitz (26 e 27 gennaio), in occasione della giornata dedicata alle celebrazioni per la sua liberazione, e poi della città (28 gennaio); dopo la visita alle miniere di salgemma di Wielicka (29 gennaio) rientro a casa previsto per il 31 gennaio.
Per il vice Sindaco di Cori, Enzo Raponi, uno degli accompagnatori – “si tratta di un viaggio della memoria, tra gli orrori generati dall’odio umano, capace di avvicinare le persone alla cultura della pace basata sul rispetto del prossimo, sul dialogo e sulla tolleranza.
Un’esperienza unica affinché si tragga una lezione dal passato e la si utilizzi per costruire un futuro migliore, per noi e per le generazioni future: un messaggio, dunque, di riconciliazione per la pace nel mondo.”
Questo progetto inoltre è strettamente collegato al rapporto di collaborazione instaurato con Oswiecim – Città della Pace, e che ha visto l’Amministrazione comunale di Cori contribuire finanziariamente per l’edificazione del Tumulo della Pace e della Riconciliazione, un monumento eretto alla memoria delle vittime del genocidio.
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