
“Coldiretti Latina continua con impegno a seguire le vicende legate alle problematiche della diabrotica del mais e del kiwi”. A confermarlo è il direttore della sede pontina, Saverio Viola, che, commentando l’incontro assembleare avuto qualche giorno fa, torna ad analizzare la situazione anche alla luce delle dichiarazioni dell’assessore regionale all’agricoltura.
“Lunedì prossimo, dalla sede provinciale di Coldiretti – esordisce Viola – partirà una lettera aperta indirizzata all’assessore regionale alle politiche agricole della Regione Lazio, Angela Birindelli proprio su questi due temi. Infatti, a seguito dell’incontro che Coldiretti Lazio, giovedì scorso, ha avuto proprio con l’assessore Birindelli – spiega Viola – invieremo una nostra nota per chiedere di mantenere alto il livello di attenzione su queste due problematiche che interessano davvero da vicino la nostra agricoltura. Martedì 24 gennaio 2012, inoltre, durante il nostro consiglio regionale, la Coldiretti del Lazio approverà le linee guida che registrano, tra l’altro, il nostro impegno nel chiedere alla Presidente della Regione, alla giunta tutta e all’assessore Birindelli, di tradurre concretamente, gli impegni assunti su queste due vicende”. E’ chiaro e determinato il direttore di Coldiretti Latina che, d’accordo con il presidente Carlo Crocetti, reclama attenzione e impegni concreti dopo i vari annunci che a seguito delle manifestazioni di Coldiretti si sono registrati dalla Regione Lazio.
“E’ bene ricordare – spiega Viola – che proprio grazie alla nostra iniziativa dall’assessorato regionale all’agricoltura per la questione della diabrotica sono partire delle comunicazioni prima di Natale che spiegavano ciò che era accaduto anche per errore oltre che per una ovvia ragione di prevenzione. Ora, però – continua Viola – per evitare un allarmismo eccessivo, occorre pianificare, organizzare e realizzare i seminari, come chiesto da Coldiretti, per togliere dubbi e illustrare la situazione. Solo così si potrà tranquillizzare il territorio circa le azioni avviate che devono avere il solo scopo di contenere la diffusione della diabrotica e non di sfavorire l’agricoltura pontina”.
Poi Viola torna a parlare della questione legata all’emergenza del kiwi: “La vicinanza e l’impegno dell’amministrazione Polverini per tutelare il comparto del kiwi, unico primato agricolo del Lazio e tra i più importanti a livello nazionale, si deve tradurre a breve con un impegno finanziario che preveda, così come detto più volte nel passato, i 5 milioni di euro stimati come utili a combattere l’emergenza. Inoltre, così come garantito dal Ministero a Coldiretti e Regione Lazio, nel luglio scorso, è indispensabile individuare risorse statali aggiuntive con le quali garantire la sopravvivenza del settore. Il comparto, nella provincia di Latina, coinvolge 9 comuni e con oltre 1.600 aziende produttrici, con 5.000 ettari coltivati e una produzione annuale di circa 1 milione di quintali e rappresenta ben il 69% dell’intera produzione regionale con un indotto notevolissimo”.
Anche per questo Coldiretti continua a tenere alta la guardia e a reclamare impegni concreti nel più breve tempo possibile senza strumentalizzazioni di nessun tipo da parte di nessuno”. Insomma il momento degli annunci è finito. Coldiretti torna a chiedere fatti concrete su questi argomenti ribadendo la paternità di quanto ottenuto sino ad oggi.