MINTURNO: IL 22 GENNAIO LA BENEDIZIONE DEGLI ANIMALI

Per iniziativa dell’Associazione On Lus San Pietro e del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio domenica 22 gennaio 2012 alle ore 15,00,  nel piazzale antistante la Chiesa dell’Annunziata della città di Minturno si terrà l’antica benedizione degli animali. Il rito sarà curato dal nostro carissimo don Elio Persechino, cavaliere di Grazia Ecclesiastica del nostro Ordine cavalleresco, cappellano della Vice Delegazione del Lazio e parroco della Parrocchia di San Pietro Apostolo in Minturno. Sarà presente il vice delegato del Lazio Franco Ciufo, cavaliere di Gran Croce di  Merito.

Questa benedizione è una tradizione che affonda le sue origine nel culto di Sant’Antonio Abate che è, appunto, il protettore degli animali domestici. L’iconografia dominante, infatti, ce lo presenta, spesso, non solo con il classico bastone dell’eremita a forma di “T” (Tau) ma con accanto un maialetto con una campanella al collo. La tradizione deriva dal fatto che l’ordine monastico degli Antoniani (che si richiamava, appunto, a Sant’Antonio Abate) aveva ottenuto il permesso di allevare maiali all’interno dei centri abitati, poiché il grasso di questi animali veniva usato per ungere gli ammalati colpiti dal fuoco di Sant’Antonio. I maiali erano nutriti a spese della comunità e circolavano liberamente nella cittadina francese di Arles in Francia con al collo una campanella.


Il rinnovo di questa rito devozionale spiega don Elio Persechino, parroco di San Pietro Apostolo in Minturno è stato suggerito dalla nostra Associazione San Pietro Onlius e dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio che mi hanno spinto perche fosse reintrodotto l’antica benedizione che ha radici popolari con un forte legame al mondo contadino.

Il Sovrano Militare Ordine Costantiniano, infatti, è l’erede diretto dell’Ordine di S. Antonio Viennese, più noto come “Abate”,con Breve Apostolico Rerum humanarum conditio di Papa Pio VI nel 1777, i beni e i benefici di tale ordine, presenti sul territorio del Regno delle Due Sicilie, vennero conferiti al Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Già lo scorso anno c’è stata una notevole partecipazione alla celebrazione e alla benedizione degli animali i cui proprietari al termine hanno ricevuto in dono un attestato di partecipazione.