OPERAZIONE ORO E INCENSO: 19 ARRESTI, DUE TRA MINTURNO E FORMIA

Ci sono anche un 27enne formiano e un 27enne minturnese tra gli arrestati nell’ambito di una maxi operazione condotta su tutto il territorio nazionale contro il commercio delle cosiddette “smart drugs”, condotta dai Carabinieri del Nas e dal personale dell’Agenzia delle Dogane. L’operazione è scattata alle prime luci dell’alba e ha portato a numerosi sequestri smantellando un traffico internazionale con la Cina da dove provenivano le materie prime. Queste venivano successivamente lavorate e miscelate con altri ingredienti e messe all’interno di confezioni all’apparenza profumatori ed aromatizzanti per ambienti con vari nomi di fantasia ”Hurricane”, ”Orange”, ecc., e quindi distribuite presso numerosi negozi fidelizzati in tutto il territorio nazionale. Le indagini erano state avviate in seguito alla denuncia di diverse persone che avevano accusato gravi malori in seguito all’assunzione di alcune tipologie di prodotti conosciuti come droghe di sintesi, apparentemente destinati ad usi leciti ma con gli stessi effetti allucinogeni degli stupefacenti proibiti.

L’operazione condotta dal Gip del Tribunale di Catania, ha portato all’arresto di 19 persone di cui 6 in carcere e 13 agli arresti domiciliari, per associazione per delinquere finalizzata al commercio di prodotti pericolosi per la salute, traffico di sostanze stupefacenti e ricettazione, nei confronti di altrettanti soggetti, alcuni dei quali già pregiudicati per reati specifici; il sequestro penale di 12 strutture commerciali, per un valore di oltre 1,5 milioni di euro, inclusi 2 distributori automatici di vendita e l’oscuramento del sito web dell’azienda torinese, capofila del traffico illecito. Gli esiti di laboratorio delle confezioni sequestrate durante le indagini hanno riscontrato la presenza di cannabinoidi sintetici (tipo JWH) inseriti in tabella stupefacenti e di sostanze di recente sintesi non ancora tabellate come droghe.