LATINA. ESENZIONI TIA: LE PRECISAZIONI

In merito alla vicenda delle esenzioni Tia, gli uffici comunali competenti di Latina precisano quanto segue.

– L’erogazione dei fondi, essendo il primo anno di utilizzo dell’indicatore I.S.E.E. e non essendo noti gli effetti finanziari della sperimentazione, era prevista fino a concorrenza delle somme fissate da un apposito nel BANDO e stanziate nel bilancio 2010.
In ogni caso, con tali somme sono stati soddisfatti tutti coloro che avevano chiesto accesso alle riduzioni del 100% (Nuclei familiari con reddito non superiore a 5.670,00.), richieste che hanno prodotto risultati superiori al previsto assorbendo tutti i fondi messi a bando.


– Si evIdenzia, inoltre, che nel bando per le agevolazioni 2009 i requisiti erano basati sul reddito familiare, sulla base dei seguenti parametri:

RIDUZIONE T.I.A.

Reddito non superiore a 7.278,83 per i nuclei familiari composti da una sola persona, riduzione 58%;
Reddito non superiore a 12.340,51 per i nuclei familiari composti da almeno due persone, riduzione 58%;
Reddito non superiore a 22.680,00 per le abitazioni occupate da soggetti che abbiano una minorazione non inferiore al 74%, riduzione 58%;
Reddito non superiore a 22.680,00 per le abitazioni occupate da soggetti che abbiano una minorazione inferiore al 74%, e superiore al 50%, riduzione 33%;

ESENZIONE T.I.A.

Nuclei familiari con reddito non superiore a 5.670,00.

Per il 2010 si è introdotto il criterio dell’indice I.S.E.E. al fine di utilizzare un parametro più veritiero delle condizioni socio-economiche dei contribuenti. Infatti, l’indicatore I.S.E.E.E. fornisce indicazione anche della capacità patrimoniale nonché sulle condizioni socio sanitarie degli utenti.
E’ stato inoltre introdotto il limite di € 800,00 della rendita catastale che l’immobile oggetto della tariffa deve sviluppare nonché l’assenza dei requisiti di abitazione di lusso e i, limite di una sola proprietà immobiliare .

I parametri per le riduzioni 2010 sono stati stati così modulati:
– Riduzione pari al 100% della T.I.A. per i nuclei familiari con indicatore ISEE non superiore ad € 6.000,00;
– Riduzione pari al 50% della T.I.A. per i nuclei familiari con indicatore ISEE tra € 6.001,00 ed € 7.500,00;
– Riduzione pari al 30% della T.I.A. per i nuclei familiari con indicatore ISEE tra € 7.501,00 ed € 9.000,00.

Infine, si precisa che le agevolazioni sociali T.I.A. non hanno comunque niente a che fare con l’agevolazione della zona rossa e con il regime tariffario degli ambulanti.
Per il 2012 glI uffici comunali stanno preparando il nuovo bando.