IPOTESI DI ACQUISTO DI APPARTAMENTI AD APRILIA PER FAMIGLIE CAPITOLINE

A seguito dell’ipotesi ventilata nei giorni scorsi da rappresentanti di movimenti politici, secondo la quale il Comune di Roma avrebbe acquistato, o avrebbe intenzione di farlo, appartamenti sul territorio di Aprilia per ivi trasferire famiglie residenti nella capitale, il sindaco Domenico D’Alessio, in assenza di primi riscontri, ha voluto verificare ulteriormente l’attendibilità o meno e la veridicità stessa della notizia.
Per questo il capo dell’amministrazione apriliana ha contattato personalmente l’assessore alle Politiche del Patrimonio e della Casa del Comune di Roma, l’onorevole Alfredo Antoniozzi, chiedendo un’interlocuzione e ottenendo immediati chiarimenti in merito alla vicenda.
Dalle rassicurazioni ricevute dall’assessore delegato dal sindaco della capitale, Gianni Alemanno, si può allo stato dell’arte escludere nuove politiche da parte del Comune di Roma di trasferimenti verso l’hinterland di famiglie con difficoltà, scaricando di fatto sui Comuni limitrofi problematiche sociali difficili da gestire in una fase di crisi che riduce al minimo le disponibilità economiche per l’erogazione di servizi al cittadino.
«Non è nelle attuali politiche del Comune di Roma – ha detto il sindaco Domenico D’Alessio – l’ipotesi di acquistare appartamenti ad Aprilia. L’amministrazione comunale apriliana, consapevole dell’allarme venutosi a creare e memore dei disagi che possono tornare a verificarsi sia per la comunità apriliana sia soprattutto per le famiglie sradicate dal loro quartiere e dalla loro città per trasferimenti spesso traumatici, ha ritenuto doveroso un riscontro. Dal Campidoglio ho ricevuto le rassicurazioni personali da parte dell’assessore Antoniozzi, il quale ha comunicato che non è intenzione dell’amministrazione romana acquistare appartamenti che siano al di fuori del loro territorio comunale. A suffragio di altre ipotesi, che così si confermano non attendibili, non vi è alcun atto di indirizzo in Consiglio comunale, alcuna determinazione, alcun bando per l’individuazione di beni immobiliari da acquistare».