La grande festa di domani sera chiuderà i festeggiamenti per il 45ennale degli Sbandieratori dei Rioni di Cori, insigniti quest’anno del Premio 150 anni…d’amore per l’Italia, ennesimo riconoscimento per l’attività culturale promossa a livello internazionale, portando alta l’immagine dell’Italia nel mondo. Sono passati 45 anni da quando quei giovani ragazzi guidati da Giovanni Pistilli hanno dato vita a quella che a Cori è l’associazione che per prima ha fatto conoscere la nostra città in tutti i continenti.
Questo gruppo di Sbandieratori si è sempre dimostrato all’avanguardia, innovando sul piano tecnico e coreografico, senza mai perdere di vista quegli insegnamenti di vita tramandati di generazione in generazione. Per tutto l’arco dell’anno il gruppo si è ripresentato al paese in una veste nuova e grazie ad importanti iniziative ha ricordato la propria storia dal 1966 ad oggi.
Le manifestazioni sono iniziate il 30 aprile, con l’inaugurazione della nuova sede in via del Colle I, poi il 7 maggio la mostra fotografica che ha ripercorso tutta la vita del gruppo. L’8 maggio l’esibizione a Piazza Signina in occasione delle celebrazioni della Madonna del Soccorso e il 9 maggio la partecipazione alla donazione straordinaria del sangue organizzata dall’Avis Cori presso l’ex ospedale di comunità. Il 3 luglio l’incontro tra le diverse generazioni di Sbandieratori presso la piazza antistante alla Chiesa di Sant’Oliva, con la riproposizione dell’evoluzione della tecnica di sbandieramento corese, unica in Italia, e la presentazione delle due nuove coreografie, del nuovo set di costumi, e del Progetto Giovani. Il 12 luglio è stata la volta del ritorno del Festival della Collina, una serata folclorica alla quale hanno partecipato vari gruppi internazionali (Russia, Filippine, Venezuela, Serbia), con la conduzione affidata a Pino Insegno e a Francesca Corbi, e proseguita il 31 luglio con lo storico incontro, dopo 30 anni, col “Ballet Folklorico Nacional AREYTO de Puerto Rico”. Poi il tour in giro per l’Europa che ha visto i maestri dell’arte del maneggiar l’insegna calcare i pachi di quattro prestigiose kermesse folkloristiche come il Festival Internazionale di Ronda (Spagna: 25-31 agosto 2011), il Festival di Felletin e Montoire (Francia: 1-15 agosto 2011) e il Festival di Veliko Tarnovo (Bulgaria: 16-24 luglio 2011). A settembre, infine, le due competizioni nazionali che li hanno visti ancora una volta protagonisti: il 3 a Volterra, dove i giovanissimi Sbandieratori under 18 hanno conquistato una medaglia di bronzo, due quarti posti e una medaglia d’oro mancata per un soffio al V Astiludio Giovanile Città di Volterra e il 17 a Faenza con la partecipazione del gruppo al Torneo FISB Città di Faenza dove gli over 35 hanno riportato tre primi posti.
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