FORMIA: IL SINDACO FORTE SI OPPONE ALL’APPRODO TURISTICO DELLA SOCIETA’ CASCEA

Michele Forte

Sulla domanda di concessione pluriennale da parte della società C.A.S.C.E.A. srl avente per oggetto uno specchio acqueo di mq. 58.775 in località Conca allo scopo di mantenere e gestire un approdo turistico, il sindaco Forte si era mosso con immediatezza nello stesso giorno ( 8 novembre 2011 ndr ) in cui veniva pubblicato su un quotidiano locale l’avviso pubblico.

Il fatto non poteva passare sotto silenzio e la risposta decisa da parte del sindaco ancora una volta è risultata tempestiva al fine di contrastare un impatto invasivo nello specchio acqueo a confine con il territorio del Comune di Formia. Sulla vicenda è stato predisposto dall’ufficio legale dell’Ente l’atto di opposizione (ex art.18 del regolamento per la navigazione marittima) “al rilascio della concessione pluriennale allo scopo di mantenere e gestire un approdo turistico in quanto detto intervento non è previsto nel Piano Regolatore Generale del Porto di Gaeta ovvero in altro strumento di pianificazione generale portuale ed in ogni caso perché in contrasto con l’interesse pubblico alla salvaguardia ed alla corretta gestione del demanio marittimo, e contrario agli interessi della collettività”.


L’istanza avanzata dal Comune di Formia ed indirizzata all’Autorità Portuale di Civitavecchia e Gaeta, alla Capitaneria di Porto di Gaeta e alla Regione Lazio, è finalizzata alla partecipazione al procedimento e alla informazione su ogni determinazione che sarà assunta dall’Autorità Portuale.

“Non è in alcun modo sostenibile – dichiara il sindaco Forte – che l’area del Golfo diventi uno spezzatino di porti, approdi turistici e pontile petroli. Il piano regolatore portuale del porto di Gaeta approvato con deliberazione n° 123 del  7/3/2006 da parte del consiglio regionale del Lazio fa riferimento esclusivamente l’ambito del Porto Commerciale e non estende la propria pianificazione all’intero water front ed in particolare all’area oggetto dell’istanza. Il delicato equilibrio ecologico ed ambientale del Golfo risulta già oltremodo compromesso dalla presenza di impianti di acquacoltura. E’ interesse di tutti riportare la situazione sotto controllo, avere una visione complessiva di stabilità, tutela ambientale, difesa del water front, valorizzazione del patrimonio marino. Il Golfo è una risorsa turistica ed un’enorme ricchezza per le attività balneari e sportive della vela. Il nostro obiettivo è riqualificare tutta l’area evitando di impattare con la realizzazione di nuove strutture. Formia e tutto il Golfo sono candidati ad ospitare il giochi olimpici della vela del 2020, è interesse dei Comuni di Formia e di Gaeta lavorare in sinergia d’intenti per presentarsi all’appuntamento nella migliore condizione ambientale, valorizzando  tutta l’area ed il litorale”.

Il sindaco Forte si sofferma anche sul  progetto per la realizzazione del Centro di Servizi Nautici sull’area prospiciente i cantieri Italcraft. Un altro avviso pubblico intercettato sui giornali che vede la società Ce.Se.Na srl richiedere istanza di compatibilità ambientale per un’opera che prevede la realizzazione di due moli tesi a ricavare uno specchio acqueo di calma su una superficie a mare di 66.000 mq.

“Anche su questa vicenda sono intervenuto per conoscere meglio e valutare gli effetti di un tale intervento. E’ evidente che la filiera di strutture a mare non può essere tollerata e condivisa. Nessuno ci ha informato preventivamente su queste opere ed è chiaro che il Comune di Formia non starà alla finestra a fare da spettatore. In gioco non c’è solo il destino del mare ma anche di una viabilità assolutamente non idonea e sostenibile a reggere l’urto di flussi veicolari e mezzi pesanti”.

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